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giovedì 29 settembre 2011

Mi ricorda qualcosa di similare....

Modena 2011  / "Passion Bike nasce dall'idea di far diventare realtà un sogno che per anni è stato cullato all'interno delle nostre menti e soprattutto delle nostre gambe. Poter far sì che la tua più profonda passione diventi anche il tuo lavoro ci è sembrato un argomento abbastanza soddisfacente per iniziare a credere in questo progetto.
Lo staff è composto da 4 instancabili ciclisti che con il passare degli anni hanno lasciato sempre più spazio a realizzare percorsi ciclistici in tutta Europa. Con esperienza e serietà quindi ci siamo proposti l' obiettivo di offrire possibilità di rotte adatte sia al ciclista provetto, che al meno esperto, fino al più navigato avventuriero."

mercoledì 28 settembre 2011

Finalmente MTB!!!

Domenica prossima 2 ottobre, 2° appuntamento del Circuito UISP MTB organizzato dal Trial Bike di Lugo. Partenza e arrivo a Errano di Faenza (Parcheggio chiesa).
Ritrovo Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza Errano ore 8,30
Iscrizione 4 euro  + Ristoro di percorso + Pasta Party.
I percorsi saranno due: uno di 30 km con randez vous al Parco del Carnè e l'altro più impegnativo di 40 km che è stato mappato sulla dorsale del sentiero 505. Attenzione: i percorsi non saranno segnalati ma alla partenza ad ogni partecipante verrà rilasciata una Road Map, una simpatica novità per apprendere meglio l'orientamento sulla MTB.

lunedì 26 settembre 2011

Una inedita 29"


Doctor Special 29" è nata per le gare, peso impossibile e maneggevolezza mai provata in una mtb costruita solo su misura utilizza un tessuto di carbonio 3k con kewlar rigido e elastico le tubazioni sono super oversize al top del mercato.
Sdoppiato a ellissi orientate per confort e rigidita, questo telaio si colloca davanti a tutti in quanto le gradi case non riusciranno mai a raggiungere certe performance e utilizzare tecnologie non standard,si basti pensare che il press fit super blasonato di oggi misura cuscinetti da 24/37 e il bb30 30/42 la doctor sp 29 usa 52/40 larghezza 88mm, le geometrie non sono come le 29''standard (delle 26 allungate), la nostra è una 29 vera pensata e costruita per far andare veramente forte l'atleta, l'interasse è pi corto rispetto alle altre bici di almeno 6 cm su una taglia l l' interasse misura 1006 mm di interasse e un carro di 42.6!!!!! quando la concorrenza misura almeno 44mm come una bici da dh??????
L'altezza movimento misura 28.8, tutto questo fa si che la bici arrampichi da tutte le parti senza impennarsi e in discesa non si impunti mai!!! basti pensare che è stata la unica 29''a vincere il campionato italiano xc su un percorso da trial e con forcella rigida!!!!!
L'incredibile raffinatezza dei particolari, dal passaggio delle serpentine interne fino alla componentistica di altissima gamma, la Doctor Special 29" vuole dare una svolta al mondo delle mtb dando massima maneggevolezza di guida e una reattivita mai provata, una sicurezza in discesa donata dallo sterzo bi conico e una impressionante aiuto in salita grazie anche al suo incredibile peso (kg 6,9). Logicamente il telaio è completamente personalizzabile e dunque si può ordinare anche con serpentina esterna al telaio. Ultima ma non meno importante osservazione è l'utilizzo di nuovi tubi triangolari con spessori maggiorati nei punti più sollecitati che rendono il telaio più rigido e elstico anche se dal peso molto contenuto.

La bicicletta è anche questa...

Godetevi i migliori momenti dell’edizione 2011 della Red Bull District Ride. La splendida Norimberga (Germania) è divenuta il teatro delle folli evoluzioni di questi rider, maestri dello slopestyle.
www.tri-ride.com

venerdì 23 settembre 2011

Passo Manghen

Per il ciclista "normale", appassionato ma non campione, salire in bici al passo Manghen è una piccola impresa: partendo da Scurelle, Castelnuovo o Borgo Valsugana sono circa 23 km di salita e 1670 metri di dislivello / P.media 7% /Difficoltà 157!
Nella classifica delle salite più dure d'Italia  classificata al 18° posto  L'ascesa non è inoltre regolare e quindi le difficoltà aumentano. In compenso il paesaggio è incantevole, in particolare una volta imboccata la val Calamento. Se poi si riesce a salire in una giornata feriale, poco trafficata, è il massimo; purtroppo le moto sono numerose nei fini settimana estivi.A proposito di stagioni: la strada generalmente è chiusa da novembre ad inizio maggio.
La salita può essere divisa in sei fasi:
- la prima, dalla partenza (che fissiamo a Borgo) fino in cima all'abitato di Telve: 4,2 km al 5,2%; un inizio senza grandi pendenze, da interpretare come riscaldamento;        
- la seconda, in cui ci si addentra nel bosco della val Calamento assaggiando le difficoltà future: 4,3 km al 6,6%;        
- la terza, un tratto tranquillo dal km 8,5 al km 10,5: due chilometri al 3,1%;   
- la quarta, un tratto impegnativo nel cuore della Val Calamento: 4 km al 7,9%, con punte fino al 13%;
-la quinta, un altro tratto di riposo nel bosco: due chilometri al 4,5% prima dell’ascesa finale;
-la sesta, gli ultimi, interminabili e durissimi 7,2 km, con pendenze quasi sempre sopra il 10%, con una difficoltà media del 9,6%, nella parte finale praticamente senza ombra.
Per affrontare la salita sono quindi necessari prudenza e capacità di dosare le forze: gli ultimi chilometri, dopo Calamento, permetteranno ad ognuno di dimostrare il proprio valore.

Primo appuntamento MTB

Per gli amanti delle ruote grasse, domenica prossima si incomincia a pedalare fuori-pista e precisamente ad Ozzano (BO) per il raduno organizzato UISP " 15° Raid dei colli Ozzanesi" valida come prima prova del Challeger invernale.
Ritrovo e partenza dalle ore 7,30 alle 9,00 presso il negozio Due Ruote (Piazza Allende - Ozzano).
Percorso di 30 km circa  / Ondulato / prevalentemente fuoristrada.
Iscrizioni 4 euro / Pasta party finale + Ristoro percorso.

mercoledì 21 settembre 2011

Madonna della tosse

A Pieve salutare, piccolo centro situato a 4 km da Castrocaro Terme, sulla Strada Statale per Dovadola, sorge una chiesa parrocchiale esistente fin dall’anno 955, seppur riedificata completamente alla fine del XIX secolo. Il culto della Madonna della Tosse, ancora oggi invocata e venerata nel territorio della Parrocchia di Pieve Salutare, risulta essere antichissimo. Così era detto perchè le si attribuivano speciali virtù contro la pertosse dei bambini; infatti, in occasione di tale malattia, si impetrava la grazia con particolari preghiere e benedizioni davanti alla taumaturigica Immagine. La Chiesetta omonima, situata nel territorio della parrocchia, era la sede naturale dei festeggiamenti che annualmente si ripetevono e che terminavano con la processione verso la Pieve. Nel 1954 però la tradizione fu interrotta in quanto il piccolo tempio fu dichiarato inagibile per i danni subiti durante l'ultimo conflitto mondiale.
La Sacra Immagine il 23 luglio 1973 trovò definitiva sistemazione nella Chiesa parrocchiale, in una cappellina nella quale è tuttora custodita.
Fonte: http://www.turismoforlivese.com/

martedì 20 settembre 2011

EXPOBICI 2011

24-26 settembre Padova
ExpoBici è la manifestazione di riferimento del settore ciclo, che porta la bicicletta al centro di un appuntamento fieristico imperdibile per tutte le aziende che operano sul mercato italiano. Raddoppio della superficie espositiva e del numero di espositori a ciascuna edizione, un incremento del 70% del numero di operatori professionali e del 40% del numero di visitatori, un consistente ampliamento dell’area bike test e un ulteriore sviluppo dell’area spettacoli: tutto questo ha fatto di ExpoBici la vetrina italiana delle tendenze e delle innovazioni del comparto bici.
Un appuntamento da non perdere per gli amanti delle novità e della bicicletta in genere: un grande successo l'edizione 2010!
Per ulteriori info, vi rimandiamo al sito ufficiale: http://www.expobici.it/

Lavaggio automatico

Conoscete una macchina che in poco + di un minuto lava in modalità semiautomatica le biciclette e mountain-bike / downhill ? date una occhiata a questo video.....
http://youtu.be/ljqNHp5fsDM

lunedì 19 settembre 2011

Polvere e .... pedala

La bicicletta è anche questa.... vestirsi alla moda d'epoca con pantaloni alla zuava e maglietta rigorosamente di lana con tasche anteriori e salire in sella ad un mezzo ciclo-pedalatorio la cui peculiarità è la sua rigidità e robustezza del telaio per affrontare ogni tipo di terreno impervio... a discapito certamente del confort.
Ma e' bello ciò che piace! e quindi brindiamo anche a questo tipo di manifestazioni che sono sempre più numerose e con un seguito di partecipanti di assoluto interesse.
A conclusione una brillante due giorni di ciclismo d’epoca a Mordano (Bo), sono stati circa 180 i partecipanti alla “Strade Bianche di Romagna”, la seconda edizione della manifestazione a carattere cicloturistico organizzata dall’Asc di Romagna. Oltre a questi, ben 1.050 cicloturisti “tradizionali” hanno partecipato al raduno organizzato sempre a Mordano nell’ambito della “Strade Bianche”, che a partire dalla mattinata del sabato hanno riempito la piazza del paese con il mercatino di bici, accessori e abbigliamento d’epoca. Una manifestazione che ha soddisfatto gli organizzatori e offerto passaggi interessanti, come il guado del Sillaro, dove alcuni partecipanti hanno sfidato l’acqua mentre altri hanno preferito scendere di sella, dipingendo un quadro indimenticabile di “ritorno al passato”.  “Strade Bianche di Romagna” è una manifestazione che fa parte del “Giro d’Italia per bici d’epoca”, un circuito di tredici eventi a carattere cicloturistico e ciclostorico che, dopo la tappa che si è svolta a Mordano, vedrà le premiazioni finali a Gaiole in Chianti (Si) il 1° ottobre nel giorno dell’Eroica.
Per maggiori informazioni e foto: www.stradebianchediromagna.it

giovedì 15 settembre 2011

Passo del Vestito

"Passo del Vestito" (m. 1151) è un valico alpino (Apuane) che si affaccia sull'orrido vallone di Renara di fronte all'elegante profilo del M. Sagro. A pochi metri dal passo si apre l'imbocco di un bunker facente parte del complesso sistema di fortificazioni, noto come "Linea Gotica", creato dai Tedeschi durante il secondo conflitto mondiale. Si parte da Castelnuovo Garfagnana per l'ascesa a questo passo poco conosciuto sulle Alpi apuane e si conclude a Massa (il versante più ostico è quello con partenza da Massa di 21 km e 1033 di dislivello) ma con una ghiotta deviazione anche a Carrara passando da Colonnata. La strada stretta e tortuosa costeggia il torrente Tùrrite Secca che ha scavato il suo letto nella roccia e regala una vista da Highlands scozzesi.
Fonte:
www.freevax.it

Che bici...elettrica!

La City Pearl si presenta con un design molto moderno caratterizzato da cromatismi che richiamano il mondo delle corse, pur mantenendo un'eleganza tutta cittadina. Il telaio in lega leggera realizzato con tubi modellati in idroformatura ad alta pressione, per migliorare la ciclistica senza aumentare il peso, si unisce ad una forcella ammortizzata monoshock. La sella è una perfetta sintesi di comfort e sportività. La batteria al litio è realizzata con 40 celle Panasonic in configurazione 4p10s ed è in grado di erogare fino a 15 Ampere di corrente senza significativi cali di tensione, per garantire uno spunto notevole. Il motore elettrico di terza generazione (senza spazzole e senza sensori) è incorporato nel mozzo anteriore per offrire la trazione su due ruote (energia muscolare sulla ruota posteriore ed energia elettrica sulla ruota anteriore) e semplificare eventuali interventi di manutenzione o riparazione di forature; al suo interno c'è un planetario di ingranaggi in tecnopolimero per ottimizzare l'erogazione di coppia alle basse velocità. Un sensore ottico su ruota sonica montato sulla pedivella fornisce le necessarie informazioni alla centralina, che contiene al suo interno anche il controller del motore, per ottimizzare l'assistenza elettrica alla pedalata. Il cambio Nexus a 7 velocità è alloggiato interamente all'interno del mozzo posteriore, per ridurre al minimo la manutenzione, ma anche il rischio di danneggiarlo nell'uso. La City Pearl offre un'ergonomia d'eccezione con la sensazione immediata di un perfetto controllo, che ne rende l'uso molto piacevole e immediato.
Velocità massima assistita
< 25 km/h
Massima autonomia con assistenza elettrica
35 / 60 km *
Motore elettrico
250W senza spazzole
Fonte : www.italwin.it

La fira....

Giovedì 15 settembre la Fira di Sett Dulur di Russi entra definitivamente nel vivo. L’area della Fiera attiva per gli stand gastronomici, le bancarelle e le giostre di uno dei più grandi Luna Park della regione, si amplia ulteriormente anche rispetto allo scorso anno. Da segnalare che al teatro Comunale, a partire dalle 20.30 e fino alla fine della Fira, sarà possibile per i cittadini prendere visione della programmazione della stagione teatrale 2011/2012. In piazza Farini alle 21 si terrà una grande Tombola in piazza, seguita dallo spettacolo della compagnia IdeaDanza "Suite de Lac... Niente è come appare". Alle 21.30 nel giardino della Rocca suoneranno, per la vetrina delle band russiane, i Jean Fabry, originale formazione fra cantautorato ironico e punk attitudinale.
Il programma completo della festa è consultabile sul sito: www.firadisettdulur.net

martedì 13 settembre 2011

Strade bianche di Romagna

Si svolgerà domenica 18 settembre 2011 la seconda edizione della “Strade Bianche di Romagna”, manifestazione a carattere cicloturistico organizzata dall’Asc di Romagna (la società che organizza anche il Giro ciclistico Pesche Nettarine di Romagna per dilettanti Under 23). “Strade Bianche di Romagna” si ripete a un anno dalla prima edizione bagnata dalla pioggia, che aveva visto comunque oltre 150 iscritti tra cui numerosi ex professionisti (e con la partecipazione addirittura di Francesco Moser). L’obiettivo è ancora quello di riscoprire anche in Romagna il fascino del ciclismo di una volta, su bici da corsa con i fili dei freni “alti” sul manubrio, le leve del cambio al tubo obliquo del telaio, i pedali con gabbiette fermapiedi e vestendo le vecchie maglie di lana. L’edizione 2011 si svolgerà domenica 18 settembre 2011 con partenza e arrivo a Mordano (Bo) e la possibilità per i partecipanti di scegliere tra tre percorsi che si snodano tra i comuni di Mordano, Dozza, Imola, Massa Lombarda, Casalfiumanese e Castel San Pietro: percorso Gourmet da 35 km (14 km di di strada bianca divisi in 10 settori), percorso medio da 82 km (26 km di strada bianca in 19 settori) e percorso lungo da 103 km (29 km di strada bianca in 24 settori).
“Strade Bianche di Romagna” è una manifestazione che fa parte del “Giro d’Italia per bici d’epoca”, un circuito di tredici eventi a carattere cicloturistico e ciclostorico che, dopo la tappa di Mordano, vedrà le premiazioni finali a Gaiole in Chianti (Si) il 1° ottobre nel giorno dell’Eroica. Numerosi i punti di ristoro sul percorso: - Ristoro Hera, Ristoro Cantina Branchini, Ristoro del miele a Castel San Pietro Terme, Ristoro Enoteca Regionale alla Rocca di Dozza, Ristoro del Raviolo di Casalfiumanese e Ristorante contadino in via Basiaghe a Imola (con menu tipico). Ma già sabato 17 settembre, a partire dalle 8, a Mordano si respirerà ciclismo eroico con l’apertura della mostra scambio di biciclette, accessori e abbigliamento d’epoca in piazza Borgo General Vitali a Mordano che durerà per due giorni (sabato 17 e domenica 18 settembre).  
Per maggiori informazioni sulla manifestazione, visitare il sito internet http://www.stradebianchediromagna.it 

lunedì 12 settembre 2011

Che caldo... settembrino!

GF Memorial Pascoli 2011 - Forse neanche gli organizzatori si aspettavano questa ondata di caldo estivo in questo periodo di metà settembre, ma con una piccola attenzione in più potevano intuirlo e quindi non possiamo giustificare di non aver approntato un ulteriore punto di ristoro idrico almeno a Villagrande  con sali integratori e tutto ciò che poteva accompagnare il partecipante ad affrontare meglio una seconda parte del percorso, maggiormente esposta alla calura, che ha reso difficoltoso il rientro a San Mauro Pascoli.
E' certo che coloro che completano il percorso Lungo (121 km - 2,200 mt di dislivello) in 4 -5 ore partendo alle 6,30, probabilmente non hanno risentito del caldo afoso sulle rampe del Perticara e la bollitura sui sempre impegnativi sali & scendi fino a Sogliano oppure sentendo il peso "respiratorio" reso dalla cappa di umidità padana nel tratto di pianura, ma se questa manifestazione vuole indirizzarsi a conquistare un maggiore numero di partecipanti meno corsaioli e + turistici, allora deve incominciare a pensare come loro e come rendere maggiormente piacevole una pedalata di oltre 6 ore di percorrenza. E con questo intendo maggiore attenzione nei ristori (qualità e quantità scarsa - non certamente paragonabile alle edizioni precedenti) e nella segnaletica posizionata malamente (dopo gli incroci!!!) e senza approntare le segnalazione informative delle salite: non è forse un giro cicloturistico o mi sbaglio.... per chi non è del posto è indispensabile poter sapere cosa va a "calcare", vista anche la scarsezza di dati prodotti sia dal sito web che dalla brochure.
Ahhhh... mi sono sfogato! E tutto questo lo scrivo perchè la critica espressa deve essere intesa in modo costruttivo e non deve essere recepita solamente, come capita di sovente, come ammonizione o per "gettare fango": organizzare una manifestazione cicloturistica non è facile... lo sappiamo bene e pertanto visto lo sforzo profuso perchè non migliorare pochi ma essenziali particolari affichè il gradimento di tutti i partecipanti sia maggiormente soddisfacente? Ora non ci rimane che esaltare tutto il resto!
Il nuovo percoso è particolarmente bello, panoramico e variegato, a cominciare dall'inaspettato Passo delle Siepi, all'incantevole ascesa a Villagrande (come si chiama questa salita?), alla panoramica Cantoniera della Carpegna e all'insidioso tratto tecnico che giunge a Sogliano. Fantastica la location di Villa Torlonia sia per quel sapore diffuso di Romagna che per i servizi offerti, dall'Area espositiva, alla ristorazione finale di ottima qualità: un pasta -party di lusso! e poi non si può certo non porre l'attenzione al sistema di controllo con i braccialetti (rilevazione a codice a barre) anzichè a quello jurassico delle cartoline con timbro. Pacco gara gradevole con prodotti alimentari e il tutto per soli 5 Euro di iscrizione che nel complessivo del giudizio, vanno a promuovere questo appuntamento... non a pieni voti ma in modo assolutamente positivo e con grandi aspettative per la prossima edizione 2012. Noi ci saremo!
http://youtu.be/S5B4cNEKC3w 

giovedì 8 settembre 2011

Ultima chiamata...

Ultima chiamata per iscriversi (inviare mail entro venerdi 09/09 ore 20) all'appuntamento cicloturistico di domenica prossima a San Mauro Pascoli che ci vedrà in scena lungo le strade della Val Marecchia e il suo insidioso percorso di 120 km. Ma non preoccupatevi... viaggeremo tutti in gruppo, al giusto ritmo, per chiudere la manifestazione a Villa Torlonia e festeggiare insieme la conclusione di questa annata da ricordare!!!. Quindi, ritrovo al Bar Briko a Lugo ore 6,20 oppure all'uscita di Rimini Nord alle ore 7,00 oppure a Villa Torlonia (località La Torre) per la partenza alle ore 7,31 in punto. Mi raccomando la puntualità per coloro che vogliono trascorre una giornata con Ad Maiora!

Valle del Marecchia

Attraverso l’entroterra di Rimini, i pellegrini potevano imboccare la valle del Marecchia e risalire verso l’Appennino – diretti alla loro meta ultima, Roma. Tenerne il versante destro significava incontrare le scenografie urbane e la rocca di Santarcangelo di Romagna. Il borgo presenta tuttora un impianto che risale al Medioevo e di quell’epoca conserva in parte l' atmosfera. Il suo nome deriva dalla notevole pieve di S. Michele arcangelo, conosciuta dai pellegrini dell’epoca, risalente presumibilmente al VI secolo. Le fonti storiche confermano l’importanza del posto anche come tappa iniziale dell’antico “iter Tiberinum” fra Rimini e Roma. Al versante sinistro, invece, si faceva tappa alla pieve di S. Martino, a Verucchio; una bella chiesa romanica, oggi in rovina. E’ possibile che fin da allora la cittadina, già antico insediamento villanoviano, fosse nota come luogo originario della famiglia dei Malatesta che di lì a breve sarebbe divenuta la maggiore Signoria della Romagna. Il suo primo esponente di rilievo era stato, fra il 1150 e il 1190, Giovanni della Penna dei Billi, soprannominato appunto il “Malatesta”. Interessante per il tema proposto è la pieve di S. Martino, una bella chiesa romanica che però versa in cattive condizioni. Sappiamo dai documenti che fin dal 1230 questa pieve raccolse l'eredità di quella più antica e importante di San Giovanni in Bulgaria Nova, che si trovava nella vicina Corpolò ma che oggi è scomparsa. Ricordi religiosi duecenteschi sono proposti anche dal cipresso di San Francesco – che si vuole piantato di persona dal santo – nel chiostro del trecentesco monastero di Villa Verucchio. Sul lato opposto si ergono i colli di Torriana e Montebello, l’antico “Monte della Guerra”, con manieri e torri fortificate di età varia. Sul greto del fiume il santuario mariano di Saiano, una chiesa trifora di impianto assai raro, e un’immensa torre civica testimoniano l’esistenza del “Castrum Sagliani Maricule” già ricordato nel 962. Da Verucchio si continuava a salire il corso vallivo del Marecchia passando nell’alto Montefeltro, puntando cioè verso le rocche di Pietracuta, Maiolo e Talamello, per proseguire via Pieve Santo Stefano, ora in provincia di Arezzo.

Sagra della polenta

Sagra della Polenta a Perticara
L'Associazione Pro Loco di Perticara e l'Amministrazione Comunale di Novafeltria invitano alla 24^ edizione della Sagra della Polenta e dei Frutti del Sottobosco.
In tavola si spande il profumo della Polenta condita con ragù di salsiccia o di cinghiale o ai funghi porcini, fatta con una farina che contiene ben 13 specie di granoturco rigorosamente macinato ad acqua. La Piadina, la Trippa e altre specialità della tradizone locale, innaffiate con Sangiovese D.O.C., completano l'offerta gastronomica. Lungo le vie del paese, il mercatino, i giochi dlla tradizione popolare e le animazioni vi attendono per trascorrere insieme domeniche divertenti e diverse ogni volta. Colori, sapori unici, per un appuntamento tutto da scoprire, ma soprattutto da degustare...
Novafeltria - Domenica 11, 18, 25 Settembre e 2 Ottobre 2011

mercoledì 7 settembre 2011

Nuove idee per vivere meglio

Novità dal mondo del fotovoltaico: nei laboratori del MIT (proverbiale fucina di innovazioni) è stato sviluppato un nuovo sistema di conversione dell'energia fotovoltaica: elettricità non più solamente dalla luce diretta bensì da qualsiasi fonte di calore. La particolarità della nuova invenzione, i Sun-Free Photovoltaics, sta nella nanotecnologia alla sua base: è realizzato con cristalli fotonici di tungsteno, materiale contenente miliardi di "micro buche" incise sulla superficie delle celle solari. Quando il materiale assorbe calore, che sia dal sole, da un fuoco di idrocarburi o da qualsiasi altra fonte, la superficie "butterata" si comporta come una piccolissima "cassa di risonanza", sprigionando radiazioni solo a determinate lunghezze d'onda.I chip realizzati in questo modo contengono cristalli fotonici su entrambe le facciate piane, minuscoli tubi esterni per l'iniezione di combustibile e aria e per l'espulsione dei prodotti di scarto. A questi micro-reattori si aggiunge poi una cella fotovoltaica montata contro ogni facciata per convertire le lunghezze d'onda della luce emessa in energia elettrica. Una tecnologia simile potrebbe essere applicata anche agli smartphone, alimentandoli senza necessità di ricarica per una settimana intera... non resta quindi che attendere la commercializzazione ufficiale dei Sun-Free Photovoltaics.

Villagrande (via Soanne)

La salita di Villagrande è da classificarsi di categoria 2, indubbiamente più per la sua lunghezza che non per la pendenza altimetrica espressa, ma viene un po dimenticata a discapito della sua "gemella" e quasi parallela che è l'ascesa del Maiolo.... ben più nota in quanto inclusa nel percorso della Nove Colli. Comunque niente da invidiare a molte altre a cominciare dal panorama che offre su tutta la Val Marecchia e allo spettacoloso Monte Carpegna in fronte: Si parte lasciando la SP Marecchiese percorrendo la strada che va in direzione Maciano, quella che porta prima di Soanne al Lago di Andreuccio: e' uno specchio d'acqua coronato da un intenso verde formato da querce, frassini, carpini e salici. Poco oltre il lago, salendo verso Soanne s'incontra l'antica Chiesa di Cermitosa; di fronte l'antichissima fonte dell'acqua Santa. Il percorso è scoperto e si conclude a quota 1000 mt a Villagrande, sulla carrozzabile della Carpegna. Si può definire una salita di media difficoltà "ne facile ne difficile", con i suoi 673 mt di dislivello e con una pendenza media del 6,1 espressi in 11 km.

martedì 6 settembre 2011

"Memorial Pascoli" 2011

11 settembre 2011
Ritrovo: Bar Briko / Lugo - ore 6.20 (Auto propria)
Ritrovo: Uscita Autostradale Rimini Nord ore 7,00
Partenza: Villa Torlonia – San Mauro Pascoli - ore 7.30
Prescrizione obbligatoria / euro 5 / entro venerdi 9/09
120 km / disl. 2000 mt
Ultimo appuntamento Ad Maiora 2011... e quale piacevole coincidenza proprio a San Mauro Pascoli per la manifestazione cicloturistica organizzata splendidamente dal nostro Friend, Dino Tamburini.
Entrando nel merito del percorso, interamente rinnovato, giunti dopo 23 km di piana a Ponte Uso si inizia la prima scalata odierna del Passo del Grillo o delle Siepi (6,2 km) che ci porta nella valle del Marecchia, segue poi la “virgola” traditora di Talamello (per evitare Novafeltria) ridiscendendo a Ponte Baffoni dove ha inizio la salita clou della giornata e cioè la strada che da Maciano porta a Villagrande passando da Soanne: 11 km di assoluta libidine pedalatoria per giungere fino ai 1000 mt di altitudine sulla carrozzabile della Carpegna. Ora ci attendono 17 km di discesa su una strada che a tratti presenta molti punti insidiosi, passando per Madonna di Monte Pugliano e S.Leo; alla fine della discesa si sbuca sulla Marecchiese. Di nuovo si ripercorre lo strappo di Talamello per innestarci diversamente sulla salita del Perticara (7 km) e giunti sulla vetta proseguire in un veloce sali e scendi in cresta, passando per Monte Gelli e giungere finalmente a Sogliano. E' giunto il momento di richiamare le ultime energie a disposizione perchè un impegnativo toboga di tornanti in discesa ci sbalza nell’invitante fondovalle del Rubicone per un arrivo a tutta velocità a San Mauro Pascoli, a Villa Torlonia e ad un meritato pasta-party.

domenica 4 settembre 2011

Talamello, borgo d'arte e di sapori


ll paese posto alle pendici del monte Pincio fu proprieta’ della famiglia Della Faggiola e poi dei Malatesta. E’ possedimento della chiesa feretrana fino al 1296, quando il ghibellino Maghinardo Pagani, conducendo riminesi e montefeltrani assieme(caso raro nella storia di queste terre) riuscì a conquistarlo. Il dominio duro’ poco e Talamello venne di nuovo soggiogato a Roma. Fu infeudato dal sommo pontefice a Uguccione della Faggiola, entrando sotto il controllo della casata.E’ il cardinale Egidio Albornoz che se lo riprende nel 1355.Nel 1390 il castello viene venduto a Galeotto Malatesta e poi nel 1416 confermato a Carlo Malatesta.Pio II lo infeuda,come altri borghi vicini tolti a Sigismondo Pandolfo Malatesta, ai Guidi di Bagno e ai Malatesta di Sogliano. Con essi (1490) ha “inizio” la produzione di polvere da sparo nei mulini di Talamello che si concludera’ nella seconda metà del secolo XX, dopo circa 500 anni di attività.Un cenno di attenzione merita sicuramente il piccolo cimitero abbastanza vicino al paese,in cui si trova la cella che racchiude piccoli tesori artistici: infatti è completamente decorata con affreschi, datati 1437, di Antonio Alberti da Ferrara. A Talamello c’è anche uno splendido Crocifisso del ‘300 che, ogni lunedì di Pentecoste, portato in processione, richiama fedeli da tutta la zona limitrofa; molti ritengono che l’autore di questo Crocifisso sia Giotto, dipinto nel 1300, è conservato sull’altare maggiore della seicentesca chiesa parrocchiale di S.Lorenzo; sempre in questa piccola ma preziosa chiesetta si può ammirare una Madonna con Bambino del ‘400, bella statua policroma lignea, ed un altrettanto ben fatto crocifisso ligneo del XVI secolo.
Il prestigioso patrimonio pittorico di Talamello è stato, nel 2002, arricchito con l’apertura del Museo-pinacoteca Gualtieri "Lo splendore del reale", costituito da oltre 40 tele che il pittore di origini talamellesi Fernando Gualtieri ha donato dal Comune.Per chi capita in paese é d’obbligo una sosta alla grande fontana che ne abbellisce la piazza e la camminata boscosa fino al Pincio, dove, tra castagni, pini e ricco sottobosco, si può ammirare tutta la Valmarecchia. Curiosi sono i due depositi di polvere da sparo a forma ottogonale, dei secoli XIX e XX (loc. Campiano), unici testimoni sopravvissuti al termine della produzione.Talamello è sede di importanti iniziative di valorizzazione di prodotti tipici. Ad ottobre la Fiera delle Castagne della Valmarecchia, mentre in novembre Talamello diventa la capitale del formaggio di fossa, con una bella fiera dedicata al prodotto: questa caciotta, tipica della zona, viene fatta riposare e maturare in fosse ottenute nel banco di roccia arenaria su cui è fondato il paese stesso (il nome infatti deriva da thalamos, cioe’ grotte, abitazione); dopo tre mesi di stagionatura la caciotta è pronta ad essere consumata e prende il nome di L’Ambra di Talamello (così "battezzata" dal poeta Tonino Guerra), considerati gli odori e i sapori con cui si arricchisce. Questa usanza di mettere il formaggio nelle fosse non nasce con intento culinario: tutto il procedimento pare risalga al medioevo quando gli allevatori della zona dovevano nascondere i formaggi ai predoni e ai ladri; o piu’ semplicemente era necessario che li conservassero per un periodo piu’ lungo senza che questi seccassero eccessivamente. In questo caso si perde un poco di poesia, ma il sapore di questo prodotto rimane sempre impareggiabile.

venerdì 2 settembre 2011

Un Pony-Express ecologico

Per le strade di Roma è arrivata la soluzione per tutti coloro che vogliono un corriere veloce e affidabile senza inquinare. Un corriere espresso che fa respirare la città perché completamente ecologico, che rispetta l’ambiente senza compromettere la qualità del servizio.
Potete scegliere il servizio saltuariamente pagando la corsa direttamente al corriere in bicicletta, oppure si possono acquistare abbonamenti. Il servizio funziona come con i pony express classici: voi li chiamate e loro arrivano a tutta velocità.
Fonte: www.eadessopedala.it

giovedì 1 settembre 2011

Weekend 3-4 settembre

Domenica prossima, 4 settembre, è stato annullato l'appuntamento programmato del Circolare della Verna a causa di impegni concomitanti. Questo interessante ed inedito percorso viene ugualmente rimandato al prossimo anno. Il prossimo impegno Ad Maiora è quello del 11 settembre per il "Memorial Pascoli", la Gran Fondo cicloturistica con partenza ed arrivo a San Mauro Pascoli (Villa Torlonia). Segue post dettagliato.