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mercoledì 28 marzo 2012

Una salita "tedesca"

Partenza: Scafa (PE)
Quota massima: 2142 mt
Sviluppo: 28 km
Dislivello: 2038 mt
Pendenza media: 7,3 %

La cima che si tocca ha uno strano nome: Blockhaus. Qualche secolo fa le vie di comunicazione più brevi, tra i vari paesi che si trovano ai piedi della Maiella, erano le mulattiere che scavalcavano la montagna ma queste erano anche dominio dei ladri, banditi e briganti, persone che scontenti dello stato sociale in cui versavano nel Regno di Napoli, (miseria, povertà estrema, ingiustizie) dopo aver commesso gravi reati si rifugiavano su queste impervie montagne opponendosi in questo modo ai governanti locali e ai reali. I Borboni per proteggere i viandanti dalle scorrerie dei ladri costruirono il fortino sul Blockhaus che poi, dopo l’unità d’Italia venne utilizzato da mercenari austriaci (ecco perché questo strano nome) al servizio della casa sabauda per combattere il brigantaggio.
L’ascesa del Blockhaus (2145 m) risulta essere la salita con il maggiore dislivello in Italia (2039 m) ed una delle più dure del Centro-Italia assieme a quella del Terminillo e del Gran Sasso (Campo Imperatore). Comprende in tutto tre diversi versanti di difficoltà crescente con un ultimo tratto finale in comune:
  • il versante da Pretoro è quello più facile, ma anche il più lungo (circa 30 km) con pendenze medie di circa il 6%;
  • il versante da Scafa-Lettomanoppello è quello più duro con un primo tratto di 10,4 km al 8,4% fino a Passo lanciano (1300 m) dove si innesta al precedente percorso ed una pendenza media complessiva del 7,3% (da noi prescelta in salita);
  • infine il versante da Roccamorice è leggermente più facile rispetto a quello di Lettomanoppello e la strada si ricongiunge a quella dei due percorsi precedenti nei pressi della Maielletta (1600 m) con pendenza media complessiva del 7,1%.
Il nostro percorso, qui descritto, a inizio da Scafa (15 km da Sulmona, trasferimento in auto) seguendo le indicazioni per Lettomanoppello, lungo la valle del torrente Lavino, dove inizia la nostra “aggressione” ad una delle montagne-totem del ciclismo: il Blockhaus. Il tratto più duro è fino a Passo Lanciano (fontana) con punte fino al 12,5 %, da qui la salita (11 km fino alla cima del Blockhaus) tende a mollare un po’ anche se è sempre di tutto rispetto avendo, comunque, una pendenza media dell’8,1%. La strada termina oltre le antenne perdendosi in un sentiero tra le rocce che conduce al Monte Amaro (2793m), vetta culminante del massiccio della Maiella.
Fonte: www.tuttiaruota.com




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