Ci imbattiamo ancora oggi di fronte a incredibili traduzioni dal dialetto ROMAGNOLO alla lingua nazionale e non a significati corrispondenti di un vocabolo italiano o verbo, cosa che sarebbe più corretta e il risultato conseguente sono dei simpatici strafalcioni che non possono fare altro che sorridere.
Nella immagine qui rappresentata vi è proprio un esempio concreto di cio', e precisamente sulla targa affissa ad un castagno delle nostre colline romagnole vi è scritto - a titolo di monito - questa frase:
"E' vietato garavellare i marroni"
intendendo con il verbo garavellare un traduzione dialettale di Garavlé.... raccimolare, raccogliere, mettere insieme una certa somma di denaro, o più cose da più parti.
Con lo stesso termine si intendeva anche l'opera dei "casanti" e dei poveri che a fine vendemmia e per non intralciare i contadini, si recavano a spigolare, a " garavellare" i pochi chicchi o grappoli rimasti tra i tralci, spesso lasciati apposta a questo scopo.
Nella immagine qui rappresentata vi è proprio un esempio concreto di cio', e precisamente sulla targa affissa ad un castagno delle nostre colline romagnole vi è scritto - a titolo di monito - questa frase:
"E' vietato garavellare i marroni"
intendendo con il verbo garavellare un traduzione dialettale di Garavlé.... raccimolare, raccogliere, mettere insieme una certa somma di denaro, o più cose da più parti.
Con lo stesso termine si intendeva anche l'opera dei "casanti" e dei poveri che a fine vendemmia e per non intralciare i contadini, si recavano a spigolare, a " garavellare" i pochi chicchi o grappoli rimasti tra i tralci, spesso lasciati apposta a questo scopo.