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sabato 24 febbraio 2018

Ad Maiora Bike TOUR 2018

"I Viaggi sono come la musica, seguono un ritmo, scandiscono le battute del cuore, hanno sempre qualcosa da raccontare, quando l’una accompagna l’altro le emozioni si fondono, la mente si apre e incomincia il sogno chiamato avventura."

Il tempo vola e ogni giorno che passa mi riconosco più insofferente, pedalo sì ma senza quel divertimento-adrenalinico che giustifica la fatica e la trasforma in pura energia, senti che manca un ingrediente, quel qualcosa che ti spinge a ricercare per mesi una nuova idea, nuovi itinerari per dare un senso alla vita quotidiana e mantenere accesa la passione per la bici…. hanno lo stesso principio, devi continuare a muoverti per stare in equilibrio.
Poi, per puro caso, ti imbatti - leggendo la cronaca di Roberto Bracco e Bobo Santi - “Benvenuti in Paradiso” - una vera scorribanda di amici in MTB nella regione del Queyras e ne rimani folgorato…. e il pensiero ritrova immediatamente la giusta direzione, sulle Alpi Occidentali, dove le mountain bike possono ancora scorrazzare liberamente, grazie a una illimitata rete di sentieri e vecchie strade militari ancora libere da paletti e divieti.
E allora… benvenuti nel Queyras Guillestrois - Briançonnais! L'area è un vero paradiso di singletracks, che offre attraversate tecniche, alte creste oltre i 3.000 mt e lunghe discese... Quante regioni francesi possono vantare un clima soleggiato (300 giorni di sole all'anno), uno splendido ambiente montuoso (i ghiacciai Meije, gli Ecrins, i Pelvoux...) e una fitta rete di sentieri per mountain bike?.
Per dare un riferimento geografico più dettagliato del solo Queyras, possiamo a grandi linee indicare l’area francese interessata, quel quadrilatero delimitato dal Colle dell’Agnello, il Viso, il Vars ed infine il Col du Izoard, un parco alpino attraversato da quelle strade asfaltate che piu volte abbiamo percorso durante i vari Tour Ad Maiora (road), rimanendone affascinati ma ignari di aver visto poco o niente della sua segreta bellezza naturalistica.
Un viaggio offroad che si sviluppa su 3 intense giornate di pedalata e qualche tratto di sano
portage, con partenza ed arrivo dal borgo antico di Saint Veran situato a 2042 m sul livello del mare; Saint Véran non si accontenta di essere il più alto comune d’Europa, ma è anche uno dei più bei villaggi di Francia.
Un tracciato che non lascia posto ad improvvisazioni, fisiche, tecniche e in piena autonomia gestionale essendo lo zaino spallato l’unico bagaglio al seguito. 
Centododici km da percorrere e un dislivello complessivo di 5.478 mt da superare rappresentano lo sviluppo totale della traccia, con due pernotti previsti a Brunissard e a Bramousse, improvvisando la location che ci ospiterà e il momento giusto ( agosto…) per affrontare questa ennesima e nuova avventura.
Sul percorso della Grande Via Alpina GR58- la Traversata delle Alpi - per incontrare le baite di Bramousse, superare il Col du Fromage, Col Lauzon, la cresta del Tête de Jacquette, l'Osservatorio ottico (dal 1900), Ceillac, il Refuge du Furfande, la traversata della Crête des Chambrettes, St Véran, Arvieux, Molines, conquistare le cime che superano i 3000 mt di altitudine picchiando dal Pic de Caramantran su una adrenalinica rock-way in direzione Colle dell’Agnello… Questa è la musica che voglio ascoltare!.

Download programma TOUR 2018
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