Distanza: 43 km
Altitudine massima: 1.788 m
Altitudine minima: 531 m
Dislivello: 1.737 m
Difficolta': 4/5 medio/difficile
Accesso: Da Bologna prendere la SS 569 (Bazzanese) verso Bazzano. Prima di Bazzano girare a SX per la SS 623 verso Marano sul Panaro. Arrivati a Marano prendere la SP4 (a SX) in direzione Fanano
Altitudine massima: 1.788 m
Altitudine minima: 531 m
Dislivello: 1.737 m
Difficolta': 4/5 medio/difficile
Accesso: Da Bologna prendere la SS 569 (Bazzanese) verso Bazzano. Prima di Bazzano girare a SX per la SS 623 verso Marano sul Panaro. Arrivati a Marano prendere la SP4 (a SX) in direzione Fanano
Lago di Pratignano con vista Corno alle Scale |
Si parte da Fanano (MO) Partendo da parcheggio PISCINA si segue la Strada Comunale per Fellicarolo che fiancheggia il torrente Fellicarolo per salire all'omonima frazione, tutto su asfalto per circa 5,9 Km. Giunti a Fellicarolo Si prosegue una carrozzabile asfaltata fino alla località Casuglie dove il fondo stradale diventa ghiaiato. In corrispondenza del 1°tornante (km 9,3) si trova il tracciato del sentiero CAI n°431 che porta alle Cascate del Doccione che, disponendo di tempo; meritano sicuramente un piccola deviazione. Continuando a salire si ha la possibilità di ammirare l'anfiteatro dei monti che chiudono la valle, dominata dalle pareti del Libro Aperto (m 1936) Cima Tauffi (m 1799). Il bosco presenta aspetti sempre diversi: castagneti, abetaie e faggete. Si arriva così all'altopiano dei Taburri dove esiste un'attrezzata area pic-nic con fontana. Giunti alla località I Taburri s'incrociano numerosi sentieri segnati. Ignorate tutte le deviazioni sulla destra, giunti al bivio in salita in un bosco a sinistra la strada forestale chiusa da una sbarra, superarla a seguire la traccia sentiero CAI n°445. Nella faggeta si incontra la piccola costruzione della Pilaccia dove è presente una fontana (km 13,2), la si supera e si giunge infine al Passo del Colombino sulla dorsale che separa la valle del fellicarolo da quella dell'Ospitale, e precisamente tra il Monte lancio e il Monte Rondinara. Da questo ideale punto panoramico è possibile ammirare in tutta la sua interezza la solitaria valle dell'Ospitale (anticamente Val di Lamola): le borgate e i casolari immersi nel verde dei prati, i fianchi delle montagne ricchi di boschi e l'aspra bellezza delle nude cime che la racchiudono. Si giunge al Passo del Colombino Incrocio di ben quattro sentieri CAI, (Possibilità di rientro a Fanano seguendo il sentiero segnato n°425 con alcuni tratti di bici a mano e difficile discesa) si prosegue nel n°445 che inizia a scendere con stretti tornanti al bivacco di Villa Rossella (km 15,7). Da qui ha inizio un'ampia strada forestale che porta in breve a Capanna Tassone. Da qui si riparte a destra in salita su strada bianca. Si sale tra suggestivi boschi di faggio, abetaie e pascoli di crinale verso il Passo della Croce Arcana (panoramico balcone da cui la vista spazia dalle Prealpi Venete, alle Apuane, al Mar Tirreno). Giunti al passo, dalla croce di ferro si prosegue sulla sinistra verso i ripetitori sul sentiero di crinale (GEA 0/0) marcato dai cippi in pietra dell'antico confine con il Granducato di Toscana, dopo aver oltrepassato le antenne del ponte radio si aggira il Monte Spigolino sul versante toscano lungo uno stretto ed insidioso sentiero che richiede una particolare attenzione fino al Lago Scaffaiolo, sovrastato dal Monte Cupolino, dove nell'alto medioevo valicava l'antica Via Romea Nonantolana percorsa dai pellegrini. Presso il Lago Scaffaiolo in alto sulla sinistra si trova il Rifugio Duca degli Abruzzi, ai cui piedi si imbocca in discesa una strada sterrata che scende nell'alta valle Dardagna (anticamente Val di Gorgo) in direzione del rifugio Cavone. Dopo alcuni tornanti si arriva ad un pianetto in località Le Malghe si prosegue a destra passando vicino agli impianti di risalita per poi scendere sulla strada ghiaiata fino ad incrociare la ski route 10 (km 29,1). Dopo un tratto in discesa si giunge ad una sbarra (km 29,8) superata la quale si continua a sinistra in discesa per giungere al piazzale degli impianti del Corno alle Scale (Polla 1, Polla 2, Baita del Sole). Dallo spiazzo si prosegue verso la piccola collina sulla destra dove si imbocca un sentiero. Si giunge dopo la salita fuori della pineta (km 31,2) sul sentiero n°401 si gira a destra e la si segue fino al Passo del Lupo, sempre diritto sul crinale per giungere al Passo della Riva (Possibilità di rientro verso di Capanna Tassoni, quindi Ospitale). Da qui si prosegue diritto in salita e si transita per la Serra dei Baichetti in una zona dove si trovano alcune rocce da superare a piedi (bici in spalla per 50 m-km 34,00). A questo punto le fatiche sono finalmente finite. Scortati da faggi secolari in divertente discesa si raggiunge il Lago di Pratignana in uno splendido altipiano. Poco prima di arrivare al lago c'è una fontana sulla destra. Si costeggia sulla sinistra il lago per tutta la sua lunghezza. Alla fine del lago dopo circa 600 mt di strada bianca prima di entrare nella pineta si svolta a sinistra su uno splendido spartiacque e seguendo il sentiero CAI n°405 si arriva fino alla località I Ponti. Da qui si risale al paese di Fanano e alla conclusione di questa escursione paesaggisticamente molto interessante.
(Percorso di www.mtbappennino.it) Descrizione: http://www.conigliotravel.it/
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