Un’idea innovativa e davvero originale questa che vi stiamo per raccontare: una pila che si immerge in acqua e si attiva! La pila in questione si chiama ‘Aquacell‘ ed è la nuova batteria ideata da Niels Bakker, uno scienziato olandese, in collaborazione con i suoi colleghi Patrice Horowitz, Laurent Arnoux e Olivier Chauffat. Questa pila contiene pochissimi metalli pesanti e funziona solo dopo cinque minuti di immersione in acqua. Ci sono voluti ben quattro anni di ricerca e sviluppo per progettare ed ottenere un tale prodotto dal design pulito; oggi eccola quì ad incuriosire migliaia di persone. Essa pesa solo 12 grammi. E’ contenuta in una case in plastica riciclata e non nel classico involucro di acciaio intorno. Il suo ideatore spiega che questa nuova pila è molto leggera ed è stata progettata sulla base di polveri organiche non inquinanti, a differenza delle tradizionali batterie che invece contengono sostanze inquinanti. A differenza delle pile alcaline, che devono essere utilizzate entro otto anni dalla loro produzione, le Aquacell non hanno una data di scadenza. Il loro creatore, Niels Bakker, spiega: “al momento di lasciare la fabbrica, le batterie sono scariche, non hanno nessuna tensione o amperaggio. Ciò implica anche meno rifiuti”. Le batterie normali iniziano a perdere potenza già dal momento in cui sono prodotte: queste pile invece rimangono inattive fino al momento del loro utilizzo. Quando si decide di usarle basta immergerle in acqua ed iniziare ad usarle! Sono indicate per l’uso quotidiano di dispositivi con basso consumo e di media potenza. L’unico svantaggio delle pile Aquacell è che una volta attivate hanno una durata inferiore rispetto alle batterie tradizionali e sono inoltre leggermente meno potenti. Ma un vantaggio davvero positivo è che possono essere riciclate all’85% e a basso costo.
Fonte contenuto e immagini: aquacellbattery.com
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