La giornata non si è presentata come una delle migliori... con nebbia e umidità che ci hanno accompagnato per tutto il percorso nella bassa ravennate fino a raggiungere la meta prefissata della CASA DI AGNESE, ma... ne valeva la pena. I due vecchi edifici rurali, oltre ad essere stati il set cinematografico del film "L'agnese va a morire" di Giuliano Montaldo, sono veramente un museo a disposizione di tutti coloro che vogliono fare un salto nel passato per osservare gli ambienti e gli strumenti contadini del periodo dopoguerra.
E noi non ci siamo fatti scappare anche l'occasione per "sfettolare" un salame (made in Achillone) e brindare alla allegra brigata! Carpe Diem.
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