Ricetta tipica romagnola. Nelle campagne romagnole, l’usanza di preparare lo scalogno sott’olio, è durata fino agli anni cinquanta; la pulitura dello scalogno avveniva nell’aia ed era un momento di aggregazione e di festa, dove vino, ciambelle e fisarmonica non mancavano mai. Lo scalogno sott’olio si usava soprattutto per accompagnare i secondi di carne lessata.Ingredienti: 1 kg di scalogno, olio extravergine d’oliva, aceto, 200 g di sale. Preparazione: pulite lo scalogno, levando la buccia esterna. Mettetelo sotto sale e dopo 24 ore, eliminato il sale, immergetelo completamente nell’aceto. Lasciatelo a riposare per altre 24 ore e poi scolatelo, asciugatelo accuratamente con un panno di cotone, riponetelo nei vasetti e ricopritelo completamente con l’olio. Si consiglia di lasciare lo scalogno nei vasetti almeno 1 mese prima di consumarlo.
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