Non si poteva chiedere di più.... per concluderere gli appuntamenti Ad Maiora 2010, con una entusiasmante giornata pedalando su quelle colorate strade romagnole note al pubblico dei ciclisti come le strade della "Nove Colli". Questo grazie ad una serie di componenti che sono risultate determinanti e in primis la splendida, ben organizzata, manifestazione "Memorial Pascoli" che finalmente ha mostrato i muscoli, uscendo da quella sorta di sono-o-non-sono, rivelando una sua anima e una sua personale interpretazione del cicloturismo, evidenziando il suo territorio e la sua organizzazione. Evviva!
Come ho avuto modo più volte di suggerire al patron della manifestazione, l'inesauribile Dino Tamburini, questa tipologia di eventi cicloturistici possono raggiungere obiettivi importanti se si persegue con tenacia il principio stesso del cicloturismo, che è quello di riuscire a far trascorrere ai partecipanti una giornata diversa, turistica, sportiva e gioiosa. Pertanto visto che stiamo parlando dell'area geografica riminese dove questa cultura "pedalatoria" è sempre stata poco profusa sia dagli Enti che dalle Società, preferendo una attività corsaiola, credo che il motto di D'Azeglio "Abbiamo fatto l'Italia, si tratta adesso di fare gli italiani", sia in questo caso appropriatissimo, intendendolo come una mission, una sorta di educazione e di conoscenza da profondere, che attraverso un paziente periodo di tempo e un gratuito passaparola, non può far altro che accrescere il valore e il numero dei praticanti per questo modo di intepretare la bicicletta. Evviva!
Torniamo a ieri..... certo il meteo ha contribuito senz'altro, regalandoci un clima da bicicletta, come si usa dire: "non troppo caldo, non troppo freddo" in un contesto di una giornata serena e con vento scarso.
Torniamo a ieri..... certo il meteo ha contribuito senz'altro, regalandoci un clima da bicicletta, come si usa dire: "non troppo caldo, non troppo freddo" in un contesto di una giornata serena e con vento scarso.
La partenza e l'arrivo erano stati collocati in quella incredibile location che è Villa Torlonia, ancora più maestosa ed elegante di come l'avevo potuta osservare dall'esterno e incredibilmente idonea per questa manifestazione, grazie al suo patio interno, le ampie sale per la ristorazione del pasta-party, l'elegante auditorium per la premiazione e l'ampio parcheggio.
E forse anche grazie al nostro tam-tam che da mesi stiamo diffondendo, ci siamo ritrovati in ben 29 Friends per condividere insieme questa pedalata, catechizzati con il nostro spirito di attenderci e ricompattarci tutti ad ogni ristoro.... e riuscendo a concretizzare questo obiettivo. Un po di pianura tra chiacchere e saluti e poi la prima salita verso Sogliano, niente male sia come pendenza e il su-e-giù continuo fino al paese; il primo ristoro ci attende, una sorta di prima colazione per il cicloturista vista l'ora e la foga nell'ingozzarsi ma è parte intrenseca e vincente di questo piccolo mondo sui pedali.
Si riparte all'insù in direzione Savignano di Rigo, non c'è una ascesa vera e propria ma un impegnativo altalenarsi di rapide salite e corte discese che ti inducono al rilancio sui pedali, fino a Perticara; .... ancora così passando per Sant'Agata Feltria e in dolce discesa fino a Sarsina, Monte Petra ci risveglia e ci ricorda che siamo pur sempre in lotta con la gravità facendoci assaggiare le sue impegnative pendenze, la difficoltosa e pericolosa discesa della Serra e d'amblè... Monte Tiffi, Ponte d'Uso, e la risalita verso Sogliano. Che libidine. Che gioia dei sensi.
Ora 20 km di pianura ci separano da San Mauro, ma non c'è un solo momento di noia... abbiamo voglia di cazzeggiare, giocando al "Condottiero contro tutti" che riscalda immediatamente gli animi in una simil-farsa-competizione agonistica fino all'Arrivo.
Sulla porta d'ingresso di Villa Torlonia c'è Dino che ci attende.... e come una lucertola che si crogiola al sole d'estate, lui altrettanto è lì immobile, in trepida attesa dell' arrivo di tutti i partecipanti, gongolandosi nei tanti complimenti ricevuti.
E per concludere in bellezza, tutti a tavola al Pasta- Party per l'ultima delle.... fatiche giornaliere, per raccontarci e rimarcare nuovamente ogni singolo momento di questa splendida giornata trascorsa insieme.
Evviva!
Nessun commento:
Posta un commento