La manifestazione fa parte del “Giro d’Italia per bici d’epoca”, un circuito di dodici eventi a carattere cicloturistico e ciclostorico che si svolgono tra aprile e ottobre 2010, e si pone l’obiettivo di riscoprire anche in Romagna il fascino del ciclismo di una volta, su bici da corsa con i fili dei freni “alti” sul manubrio, le leve del cambio al tubo obliquo del telaio, i pedali con gabbiette fermapiedi e vestendo le vecchie maglie di lana.
Alla cicloturistica d’epoca “Strade Bianche di Romagna” sarà possibile partecipare scegliendo tra tre possibili percorsi: Gourmet, Medio e Lungo.
- Il primo, il più agevole, è adatto alle famiglie e prevede un percorso di 35 chilometri, di cui 12 di strade bianche, con la possibilità di visitare aree caratteristiche della zona e di assaggiare specialità tipiche romagnole nei punti ristoro allestiti lungo il percorso.
- Nel percorso Medio i chilometri da percorrere sono 65, 20 dei quali su strade bianche.
- Il percorso Lungo, infine, misura 105 chilometri (con 24 settori di strada bianca, per un totale di 29 chilometri “bianchi”) e presenta le maggiori difficoltà, le tre salite di via Macchione - via Monte del Re (2,5 km di cui 1,5 di sterrato, pendenza media 6%), via Sellustra Vallette - Pieve di Sant'Andrea (1,6 km con 400 m di "bianca" e 7% di pendenza media) e via Ponticelli Pieva - vicolo Granarolo (2,1 km quasi interamente sterrati al 9%).
http://www.stradebianchediromagna.it/
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