Sulla provinciale "Montanara", che collega Imola a Firenze, proprio al confine con la Toscana, si trova Moraduccio, un piccolo e quieto centro abitato circondato da monti dove si trova la bellissima cascata del Rio dei Briganti. Già da qualche centinaio di metri prima di giungere al paesino, si nota, sulla destra, posato su un'altura al di là del fiume, il borgo abbandonato di Castiglioncello, un luogo molto suggestivo immerso fra storia e natura. Appena superato il centro abitato di Moraduccio, sul lato destro della carreggiata c’è una stradina recentemente asfaltata che scende fino al letto del fiume Santerno. Questo fiume nasce dal Passo della Futa ed è estremamente limpido, instradato da rocce e piccoli orridi che permettono la balneazione in splendide piscine fresche e trasparenti con tanto di insenature a misura d’uomo, nelle quali è possibile sedersi e farsi una vero e proprio idromassaggio naturale. È l'ideale quindi per chi vuole trovare un po' di refrigerio nelle afose giornate estive. Giunti al fiume è impossibile non udire l’ipnotico suono della cascata del Rio dei Briganti, che scroscia imponente sulla destra e che d’estate, soprattutto il sabato e la domenica, viene letteralmente invasa da motociclisti o da semplici turisti di passaggio. Gli ampi spazi d'acqua profonda e una spiaggia formata da sassi bianchi invogliano la sosta e l’immancabile doccia sotto la cascata.
Fonte: http://acasadiblanca.blogspot.it/
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