Drop Down MenusCSS Drop Down MenuPure CSS Dropdown Menu

domenica 17 luglio 2016

Carega: Missione "incompiuta"

Tutto faceva presagire per una splendida escursione... una giornata incredibilmente limpida, serena (25°) alla partenza dal piccolo centro di Ala sulle sponde dell'Adige e sovrastato dalle imponenti montagne del gruppo Carega, Lessini e il Monte Baldo in lontananza. Ore 9,00 abbiamo inforcato le nostre bike e zaini sulle spalle con tutto il necessario affinche nessun imprevisto potesse rovinarci la nostra cavalcata fino al Rifugio Fraccaroli (2.243 mt), iniziando a pedalare tra i bassi vigneti di marzemino tipici della vallata, prima di imboccare la stretta strada militare che sale la Val di S. Valentino fino al Passo Buole. Dopo circa 2 km l'asfalto lascia il posto alla sterrata e qui iniziano le prime difficolta in quanto il fondo è costituito in certi tratti da ghiaione e la ruota tende a sprofondare e in piu la pendenza è costante sul 8-10 % con strappi alternati con punte al 15% che ci impegnano severamente. Non c'è anima viva, il silenzio è qui di casa. Il caldo comincia a farsi sentire, l'aria di montagna ti fa bere molto (per fortuna eravamo provvisti di scorta) e dopo 15 km tosti si giunge fino a Passo Buole (1460 mt) dove un
Bivacco e un tavolaccio nei pressi ci attendono per la prima sosta ristoratrice; giusto il tempo di riprendere le forze e assestare gli zaini sulle spalle dolenti e di nuovo su.. ora nel bosco in direzione Malga Val di Gatto (1497m). Giunti alla malga la situazione cambia radicalmente seguendo il segnavia 114B (tratto ripido su sentiero) e spingendo la bici sino al piccolo passo di Pra Bel (1640m). Da li continuiamo sul sentiero 114B costeggiando in costa la Cima Levante seguendo le indicazioni per la Capanna Sinel-Rif. Fraccaroli. Il sentiero è stretto, con fondo roccioso + radici che ci impediscono di pedalare se non in piccoli tratti comunque è più conveniente scendere e spingere. Il sentiero continua costeggiando la Pala di Cherle cambiando numerazione da 114B a 108 al bivio con il sentiero che sale dalla Val dei Ronchi: il segnavia ci indica restanti 2,20 h di cammino per il rifugio Fraccaroli e considerando che sono già le 13,45 e soprattutto l'assenza di alcun riferimento sullo stato del sentiero che dovremo percorrere, decidiamo di fare ritorno a Ala scendendo per l'altrettanto impegnativo sentiero della Valle dei Ronchi: che fatica percorre questo interminabile single track con alternati tratti a piedi (i più) e altri in sella ma sempre con molta attenzione.
Peccato... probabilmente (come ho letto oggi su un reportage sul WEB) dopo la Capanna Sinel ( a quota 1990 mt) il sentiero si fa più ampio e più pedalabile ma comunque una grande esperienza, una vera escursione che ci sarà molto utile per le prossime che vogliamo allestire al più presto. Comunque, cosi come facemmo per il Pasubio, al Carega ci ritorneremo e probabilmente questa volta salendo dal versante veronese ma certamente alla sua sommità prima o poi... ci arriveremo. Ad Maiora.

Nessun commento:

Posta un commento