Non è detto, anzi... che un percorso offroad perchè non sviluppato su una base di chilometraggio medio di oltre i 30 km possa non essere ugualmente impegnativo in termini "muscolari" e proprio oggi nell'escursione odierna in quel di Palazzuolo ne abbiamo avuto una prova concreta. Scelta volutamente una traccia di 23-25 km e un dislivello di 1.000 mt - quello denominato MTB3 mappato e pubblicato da SENIO BIKE - proprio per ridurre i tempi di percorrenza ed evitare il previsto caldo torrido, dalla frazione di Acquadalto abbiamo intrapreso l'escursione pedalando immediatamente su sterrato per circa 6 km nella valle di Campanara fino al Castellaccio della Tana - Monte Feriale, una impegnativa salita che non ti lascia mai respirare ma interamente ombreggiata, una ascesa già percorsa circa 20 gg or sono indirizzandoci allora verso il temuto Cimone della Bastia e Passo della Sambuca: oggi invece abbiamo deviato alla Croce di Camaggio verso la parte opposta... verso il Passo del Paretaio, salendo prima in direzione CaMaggio per raggiungere poi il crinale CAI 701 e percorrerlo interamente. Tecnicamente impegnativo sia per un fondo difficile da trattare con la dovuta attenzione cercando di non perdere mai il giusto grip della ruota e per quei tratti altalenanti con duri strappi con pendenze a doppia cifra: incredibilmente avvincente ma non da meno il paesaggio circostante costituito da informi rocce calcaree , un bel rockgarden e aggiungerei UNICO!!
Si prosegue ora pedalando sul sentiero di crinale di circa 5 km alternando tratti in salita su fondo lastricato di pietre levigate di arenaria e discese scoscese, si oltrepassa il tratto del Monte del Fabbro (970 mt) sempre ombreggiato dalla faggeta e aiutati dalla giusta temperatura esterna. Giunti al Passo del Paretaio abbandoniamo la traccia del percorso MTB 3 per noi troppo impegnativa e più adatta a freeriders (quali non siamo) che prevede la discesa ai Prati Piani attraverso il difficile passaggio delle Scalacce che scendono dirette ai Prati Piani dal Monte Faggiola, scegliendo di percorrere la piacevole via che sale da Bibbiana. Giunti al piccolo altipiano dei Prati Piani riprendiamo il percorso tracciato per discendere sul sigletrack conosciuto fino a Palazzuolo... per la gioia del Chiarugi che qui da sfoggio di tutta la sua maestria nel destreggiarsi sul sentiero PS1. Chiudiamo qui ad Acquadalto il nostro appuntamento, questo entusiasmante circolare (3h circa) e che consigliamo a tutti quale prossima meta escursionistica.
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