Distanza: 52,42 km
Ora: 5:40:48
Velocità media: 9,2 km/h
Aumento di quota: 1.760 m
Temperatura media: 16,5 °C
Partecipanti: 9
Nel commentare questo appuntamento MTB odierno si può innanzitutto e certamente dire che "abbiamo allungato il tiro" intendendo con ciò + km e + altimetria rispetto alle escursioni invernali e tutto questo non casualmente ma con una finalità di migliorare la condizione psico-fisica per i prossimi appuntamenti che ci siamo prefissati. E' altrettanto vero che ciò comporta una maggiore stanchezza percepita e maggior tempo dedicato, ma crediamo altrettanto che ognuno dei partecipanti abbiamo potuto godere nel pedalare, luoghi affascinanti e con una nuova avventura da riporre nel cassetto della memoria.
Ora: 5:40:48
Velocità media: 9,2 km/h
Aumento di quota: 1.760 m
Temperatura media: 16,5 °C
Partecipanti: 9
Nel commentare questo appuntamento MTB odierno si può innanzitutto e certamente dire che "abbiamo allungato il tiro" intendendo con ciò + km e + altimetria rispetto alle escursioni invernali e tutto questo non casualmente ma con una finalità di migliorare la condizione psico-fisica per i prossimi appuntamenti che ci siamo prefissati. E' altrettanto vero che ciò comporta una maggiore stanchezza percepita e maggior tempo dedicato, ma crediamo altrettanto che ognuno dei partecipanti abbiamo potuto godere nel pedalare, luoghi affascinanti e con una nuova avventura da riporre nel cassetto della memoria.
Per la cronaca, nulla è da aggiungere alla bellezza espressa da quella "autostrada" forestale che da Prato all'Albero giunge dopo circa 11 km fino al Passo del Giogo... ti viene sempre voglia sempre di ritornarci. Siamo a seguito scesi poi nel cuore del Mugello, quasi fino a Sant'Agata, per invertire la rotta e risalire fino al sentiero 00 di crinale con molta fatica in quanto alcuni tratti non sono pedalabili, ma con la certezza di raggiungere la nostra meta odiena dell'Osteria Bruciata: un luogo che certamente pochi conoscono e che difficilmente viene inserito nelle escursioni "romagnole". Siamo scesi via Cornacchiaia fino a Firenzuola e da qui nuova, impegnativa ed inedita salita che si arrampica sul fianco della collina fino a dominare dall'alto la conca ove è situata la Badia di Moscheta: qui oramai è consuetudine un break ristoratore e noi certamente non ce lo siamo fatti scappare anche se si è limitato al classico pane toscano farcito con prosciutto di cinta. Non si poteva fare altro... tra portate di bistecche alla fiorentina (grosse come un mattone) che ci sfilalavano davanti... ci rimane ancora una salita, e che salita! quella che riporta a quota mille, alla strada forestale di crinale Giogo-Prato all'albero già percorsa all'andata, ... quella che conclude questo fantastico circolare in MTB. Alla prossima !!
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