Era noto che il Tour programmato nel Montefeltro sarebbe stato impegnativo ma certamente non ce lo aspettavamo così.... incredibilmente affascinante ma altrettanto duro.
Ma partiamo con ordine e precisamente alle 7,15 da Sarsina: giornata serena, clima ideale, subito con la bicicletta all'insù per la Sella della Rocchetta, una salita di ben 9 km... silenziosa e nascosta, che ti porta in quota 800 mt; Tavolicci è un piccolo paese di quattro case ma per arrivarci abbiamo percorso strette strade pastorali, un su e giù continuo e logorante, poi è la volta di Capanne e la sua Fonte del Mulo, poi Casteldelci e i suoi caratteristici tetti in lastre di arenarie, fino a giungere ad una manciata di km dalle Balze. Siamo ancora in Romagna ma non ti aspetti un paesaggio così selvaggio, dove l'uomo non ha ancora modificato l'aspetto originale, dove regna incontrastata la natura: soprattutto... silenzio!
Una lunga discesa fino al Marecchia... ci rincompattiamo.
Abbiamo già sviluppato più di 1500 mt di altimetria!
Ci attende ora passare nella provincia di Urbino e precisamente al quel gioiello di paese che è Pennabilli e come da programma, non ci lasciamo certo scappare l'occasione di visitarlo, pedalando sui ciotoli delle sue medievali viuzze alla ricerca di quelle "impronte" che ha lasciato alla sua città, Tonino Guerra. Riprendiamo la strada maestra in direzione di Carpegna ma invece di indirizzarci sul Passo della Cantoniera, seguiamo errate indicazioni percorrendo ben 4 km in più di salita.
Siamo affamati e provvidenziale giunge la sosta nel paese e ad un sano panino al prosciutto... appunto della Carpegna. Scansiamo volutamente la mitica salita del Pirata (6 km durissimi) dirigendoci verso Villagrande, Montecopiolo e la vetta posta a 1000 mt della Madonna del Pugliano: ora la vista spazia da San Marino, al mare! Scendiamo a San Leo... è giorno di sagra e di confusione ma il bianco castello, ora ripulito, è ritornato al suo antico splendore e regala sempre un po di emozione al passaggio. Discesa impervia fino al Marecchia e di nuovo su per il mitico Perticara, passando per Talamello (e i suoi due "maledetti" muri spaccagambe) per poi proseguire in cresta fino a Sant'Agata Feltria, splendida cittadina dove avremmo voluto visitare il suo caratteristico centro storico ma la "testa" era altrove. Siamo stanchi e con ragione.... sono ore che pedaliamo sotto al sole e soprattutto abbiamo oltrepassato il muro dei 3000 mt di altitudine.
Per fortuna ci attendono solo 12 km di discesa fino allo start- point di Sarsina e ai saluti (stanchi) di rito. Speriamo che tutto ciò ci ritorni utile per affrontare in un buon stato di forma il nostro Tour di agosto... che è alla porte.
27 giugno / 130 km percorsi / 3.075 mt dislivello / Tempo di pedalata 7.45 ore
Temperatura rilevata a Carpegna 30° . Salite principali: Rocchetta, Cantoniera, Pugliano.
Partecipanti n°9
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