Ieri (domenica) era la volta del raduno Challenger invernale UISP in quel di Marzeno faentino a cui non possiamo che elevare un "bravooooo" agli organizzatori dell'evento, per una serie di situazioni che andremo ad elencare. Innanzitutto la giornata prevista soleggiata era al contrario uggiosa, con scrosci di pioggia che hanno reso il fondo transitabile ancora più difficoltoso dopo una settimana ancor più "bagnata", i percorsi tracciati sono risultati invece intriganti e differenti dalle scorse edizioni rendendo così avvincente ed energico la presenza degli indomiti bikers accorsi.
Da Marzeno a Santa Maria delle Spianate, Via Lodolona per tagliare verso sud il crinale che porta sulla Pietramora e giungere sotto le "antenne" della cima Samoggia è tecnicamente impegnativa l'ascesa che vi arrampica, ma niente paura perché è proprio qui che l'inedito percorso inverte la rotta dirigendosi sui prati che si stagliano in spettacolare discesa alternando scivolosi /goduriosi single tracks fino a valle. La pioggia riprende a battere sui partecipanti anche sulla lunga salita conclusiva che porta alla località Torre di Ceparano, ma oramai il punto che divide i percorsi è vicino e la scelta del percorso medio (25 km) diventa quasi una scelta obbligata per tutti, sia per la stanchezza ancor di più accentuata e presente, colpevole il fondo fangoso e per il meteo inclemente: oggi.... Il "Ceparano" mi basta !!!
Da Marzeno a Santa Maria delle Spianate, Via Lodolona per tagliare verso sud il crinale che porta sulla Pietramora e giungere sotto le "antenne" della cima Samoggia è tecnicamente impegnativa l'ascesa che vi arrampica, ma niente paura perché è proprio qui che l'inedito percorso inverte la rotta dirigendosi sui prati che si stagliano in spettacolare discesa alternando scivolosi /goduriosi single tracks fino a valle. La pioggia riprende a battere sui partecipanti anche sulla lunga salita conclusiva che porta alla località Torre di Ceparano, ma oramai il punto che divide i percorsi è vicino e la scelta del percorso medio (25 km) diventa quasi una scelta obbligata per tutti, sia per la stanchezza ancor di più accentuata e presente, colpevole il fondo fangoso e per il meteo inclemente: oggi.... Il "Ceparano" mi basta !!!
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