Finalmente siamo partiti! Ma tutte le problematiche che ci hanno quest'anno assillato nell'organizzazione purtroppo anche nella giornata odierna non ci hanno dato tregua... per colpa di qualcuno (io ...me ) che nella confusione mattutina ha dimenticato un bagaglio importante a casa! Quindi sosta prolungata a Modena e un taxi che da Lugo ci ha portato il prezioso bagaglio.... risultato: SVEGLIA CONDOTTIERO!
Comunque alle 14 in punto siamo partiti con le nostre biciclette da Bellinzona per il prologo di 57 km in direzione di Airolo. Nella prima parte una strada scorrevole e senza traffico ci ha condotto lungo la valle del Ticino ma poi incanalandoci in direzione di Airolo un caldo soffocante, provocato dalle strette pareti della valle, ci ha fatto patire un po' e anche un inspettato aumento degli autoveicoli che uscivano dall'autostrada a causa della lunga coda per l'ingresso al traforo. Mille sono stati i metri di dislivello, certamente pochi ma non da sottovalutare perchè concentrati nella seconda parte della nostra tappa e vi assicuro che "le gambe" non hanno girato come previsto.
Airolo è un piccolo paese conosciuto esclusivamente per l'imbocco del traforo, niente di che.
L'albergo ALPINA è un buon alloggio e soprattutto ci ha sfornato una cena discreta senza lode e senza inganno che tutti hanno apprezzato. Poi una passeggiata tutti insieme con il morale alto e il cazzeggio a portata di mano ( sarebbe meglio dire "a portata di lingua") anche se le previsioni per domani sono pessime e a fatica vorremmo rinuciare alla tappa programmata... ma non dipende da noi.
Vedremo domani.
NOTE. Il consiglio dei Probiviri ha inflitto al Piatt una sanzione di 10 minuti di sosta alla partenza della terza Tappa (clou) per aver nel prologo odierno "tirato troppo" provocando un ritmo elevato al gruppo e conseguente caos.
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