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domenica 30 dicembre 2012

Ripartiamo da qui !

L'anno è ora mai al termine... poche ore ci separano dal nuovo... duemilaetredici !!! Sembra sempre una novità ed invece il "meccanismo" è direttamente proporzionale al numero degli anni di ciascuno di noi, tanti Anni, tanti Capodanni, tanti Consuntivi, tanti Auguri & Brindisi, tanti Propositi, tante Soddisfazioni, tanti Problemi.... 
E come sempre... si prosegue nel "cammin di nostra vita" mettendo tutto in cascina, rituffandoci nella quotidianità, dimenticando velocemente tutti quei momenti trascorsi, piacevoli o meno, che ci rimangono solamente in dote celebrale come tanti tasselli di un grande puzzle della memoria, richiamati a ricordo solo per pura casualità.
Scrivere, fotografare o filmare e condividerne i file con tutta la community dei ciclo-escursionisti attraverso il nostro Blog, ci rende soddisfazione... appunto perchè non vogliamo che tutto il nostro "FARE" si disperda rapidamente, che non resti più nulla di quelle entusiasmanti esperienze trascorse insieme nei numerosi appuntamenti organizzati nel corso dell'anno. E il ri-vedersi oppure ri-leggere i post descrittivi delle escursioni ciclistiche effettuate, anche a breve distanza di tempo, risvegliano in noi un richiamo "mentis", per ri-viverli ancora una volta ma con la memoria, suscitando ugualmente emozioni... grandi emozioni.
Questi ultimi dodici mesi "pedalati" ci hanno visti protagonisti in molteplici e diversificati appuntamenti, così come è rappresentativa la filosofia di Ad Maiora Bike, dal Parco della Majella in Abruzzo all'imprevedibile Monte Grappa e la sua ciclabile del Brenta, dalla regione alpina francese del Ubaye e le sue vette hors-catègorie alla Carpegna e il suo arduo cippo, dalle colline Mugellesi alla scoperta del bel pedalare nel Parco del Delta del Po, dai nobili colli Riminesi fino a quelli bolognesi dell'Appennino tosco-romagnolo sia su strada che offroad ... quante perle di conoscenza ci siamo regalati!.
Duemilaetredici. Ripartiamo da qui!. Ripartiamo con la consueta energia, ma ben consci che in bicicletta la realtà non è un imbroglio: ci si adentra a fatica nel paesaggio percorrendo strade in salita o carrareccie sterrate, all’ombra o sotto il sole, senti la forza di gravità che ti ricorda la tua pesantezza, senti lo sforzo e sfidi la tua resistenza, sei libero, sei tu il solo protagonista. In questo, la bicicletta ti restituisce a te stesso, e noi - ora più di prima - ne siamo tanto bisognosi.

sabato 29 dicembre 2012

MTB Classica invernale...

La bella giornata invernale odierna, dopo le molte nebbiose che ci hanno avvolto durante le festività Natalizie, ci ha permesso di rispolverare dal cassetto una sempre-entusiamante escursione con partenza e arrivo a San Cassiano. Di facile approccio tecnico in quanto principalmente pedalato su strade forestali, ci si indirizza inizialmente dalla piccola frazione marradese fino alla cima del crinale, a Ca' Malanca, e da qui fino a Monte Romano; si segue poi la piacevole discesa lungo la carrareccia della Val Sintria svoltando all'indirizzo di Fontana Moneta e far ritorno alla base in un contesto boschivo idilliaco. Certamente un percorso impegnativo muscolarmente e che richiede un grado di preparazione atletica media ma tecnicamente di facile approccio... quindi anche dedicato ai neofiti dell'Offroad. Gruppo coeso, ed infine da segnalare il "Giro della Morte" che ci ha voluto regalare il Pirelli (molto apprezzato) e altrettanto... il doppio Axel effettuato da Gigino che purtroppo è riuscito solo a metà!. Avrebbe voluto ripetere la prova ma purtroppo il regolamento lo vieta.
Alla prossima...

venerdì 28 dicembre 2012

Buon anno in bicicletta

La mattina del 1° Gennaio gli amici di Ad Maiora Bike si ritrovano per il rituale scambio degli Auguri del nuovo anno, pedalando tutti insieme in MTB, nella bellissima cornice invernale della Pineta marittima. Quindi dateci sotto alla mezzanotte con brindisi e leccornie .... ma senza dimenticare che vi aspettiamo - in splendida forma - alle ore 9,30 presso il Bar Briko a Lugo per partire in auto alla volta di Lido di Dante e da qui dare inizio una incantevole e rilassante pedalata augurale. Buon Anno!

mercoledì 26 dicembre 2012

Ultimi appuntamenti ...2012

Programmiamo per Sabato 29 e Domenica 30 dicembre gli ultimi appuntamenti offroad MTB 2012, con ritrovo Bar Briko Lugo ore 7,45  e con percorso da destinarsi (circa 3h di pedalata). Il meteo previsto sarà accettabile con temperature in rialzo. 

Un percorso fantastico!

Visionando il sito ufficiale dei Mondiali di Ciclismo 2013 che si terranno in Toscana nella settimana da 22 a 29 settembre, sono rimasto impressionato dal Circuito che è stato prianificato per la cat. ELITE UOMINI... ma soltanto perchè è semplicemente fantastico nel suo sviluppo. Si parte da Lucca e toccando la direttiva che porta a Firenze si scaleranno le salite di S. Martino in Colle, Montecatini Alta e il San Baronto a Pistoia, per poi immettersi in un Circuito cittadino fiorentino di 16 km circa, da ripetersi ben 10 volte.
L'ascesa a Fiesole e due strappi seguenti di notevole pendenza, impegneranno certamente i partecipanti  nel percorrere i 279 km totali e regalando un sicuro spettacolo a tutti gli appassionati del mondo ciclistico. una ottima occasione per essere presenti... naturalmente come spettatori!.
Fonte: www.toscana2013.it

Self -Tube

Esistono diversi distributori automatici che spaziano nell'erogare prodotti più disparati, da preservativi a sigarette, a prodotti alimentari.... ma non avevo mai visto in Italia un Self di camere d'aria e soprattutto funzionante nel centro di Roma: probabilmente la carenza di meccanici di biciclette genera un involontario fai-da-te della riparazione.

martedì 25 dicembre 2012

Il giorno seguente ... al Natale

Il giorno di S.Stefano è una festa nazionale in Austria, Germania, Irlanda, Italia, Danimarca, Catalogna, Croazia, Serbia-Montenegro e Romania. La ragione di questo giorno festivo non è da ricercare nell'importanza del primo martire del Cristianesimo, ma perché è l'indomani di Natale: allunga quindi le festività natalizie per solennizzare ancora di più la festa della nascita del Salvatore. È stato lo Stato italiano, nel 1947, a decidere di rendere festivo l'indomani di Natale, mentre prima era un normale giorno lavorativo: la Chiesa ricorda il protomartire, santo molto significativo e di modello per i fedeli, nel mondo cattolico, ma è anche giusto ricordare che il 26 dicembre sarebbe stato ugualmente festivo anche se vi fosse caduta un'altra festa. Infatti, la festa di Santo Stefano, non è festa religiosa (non è previsto il precetto della Messa). Nel Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e Canada si celebra invece il Boxing Day, che la maggior parte degli anni coincide con la festa di S. Stefano (il Boxing Day si celebra il primo giorno dopo Natale, a meno che non sia domenica, quindi o il 26 o il 27 dicembre).

venerdì 21 dicembre 2012

E' arrivato il Natale

Un'altro Natale... in tutti i sensi, intendendo l'ennesimo che si ripete (ahimè) da molti.... troppi... anni, ma anche quello che osserva un nuovo modo di interpretare queste Festività, fino a ieri principalmente un insieme disordinato di vari elementi, un guazzabuglio, una grande confusione di regali, pranzi e cene e ri-pranzi, saluti, auguri, senza valutarne un giusto senso: il tutto giustificato dal termine, tradizione!.
Oggi con la recessione che ci ha colpito pesantemente condizionando i nostri stili di vita, verrà posta maggiore attenzione  all'insieme dei molti sprechi e delle inutilità,  riproponendo un significato differente e... speriamo, maggiormente utile alla società intera.

giovedì 20 dicembre 2012

Circolare della Crocetta

Distanza: Km 65
Altimetria: 1.852 mt / disl.


Una interessante escursione circolare con partenza e arrivo a Firenzuola nel suo complessivo dal modesto chilometraggio da percorrere ma con un alto rapporto di dislivello che sfiora i 2000 metri. Si sale dal paese mugellese in direzione del Passo della Raticosa attraverso l’impegnativa ascesa di 7 km che transita nei pressi di Pagliana , scollinando al bivio - in località La Casetta - con la strada regionale 65 - quella che seguiremo per giungere fino al Passo della Futa (903 mt). Ora ci attende una lunga discesa di 13 km (con un buon manto stradale) fino all’abitato di Barberino del Mugello e alla prima rotonda stradale ci si indirizza verso Montepiano sulla strada provinciale 36, la carreggiata si restringe ma si procedendo in pianura superando il torrente Stura. Dopo il ponticello sul Torrente Aglio (km 2,7) ha inizio la salita della Crocetta uno dei valichi meno elevati (817 mt) e con una pendenza media non certo proibitiva (4,6%); anche la lunghezza, sebbene significativa (12 chilometri), non è spropositata, ma non bisogna sottovalutare un tratto di quasi due chilometri e mezzo al 10% di pendenza con passaggi intorno al 15%, che richiede un grande sforzo e concentrazione. Arrivati a Montepiano si svolta sulla strada provinciale SS 325 in direzione Castiglion dei Pepoli. Dopo circa 2 Km al borgo di La Storaia imbocchiamo la deviazione a destra per il Santuario di Bocca di Rio - Monte Tavianella: ci attende una strada secondaria, una stradina molto piccola e poco vistosa, che sale in un ambiente stupendo con un bosco fitto e ombroso. La carreggiata e’ strettissima, si snoda fra ripidi tornanti fino all'abitato di Tavianella e superato il paese sale ancora per 500 mt fino al passo e da qui inizia l’entusiasmante discesa, sempre su strada stretta e ripida fino al Santuario della Madonna di Bocca di Rio. Ultimi due km di discesa verso Baragazza- Roncobilaccio, per iniziare a salire la Futa da San Giacomo (9 km); raggiunto il bivio della SP 65 della Futa non ci rimane che scendere nella Valle del Santerno da Cornacchiaia e conclude a Firenzuola il nostro circolare mugellese.

mercoledì 19 dicembre 2012

MTB sabato 22 dicembre


Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: Modigliana
Percorso 30 km circa / disl 800/1000 mt
Parcheggio consigliato: Campo Sportivo

Ultima escursione prima del weekend natalizio con un interessante ed inedito percorso proposto dal nuovo Leader 2013 !!! Quindi ... non possiamo certamente mancare. 

Il presepe della marineria

Nel periodo di Natale, dalla prima domenica di dicembre sino all'Epifania, le barche della Sezione Galleggiante del Museo della Marineria diventano il palcoscenico del Presepe della Marineria. Il presepe è nato nel 1986 ed è opera degli artisti Tinin Mantegazza, Maurizio Bertoni e Mino Savadori, da un'originale idea di Guerrino Gardini. La prima statua scolpita è stata quella di San Giacomo, patrono di Cesenatico a cui nel corso degli anni se ne sono aggiunte molte altre. Non si tratta solo di statue tradizionali che si vedono nei presepi, ma di scorci ispirati dalla vita della gente comune di un borgo di pescatori, che racconta attraverso di essi, la vita di una città: pescatori, falegnami, burattinai, pescivendola, donna con le piadine, bambini e musicisti. Insieme alla Sacra Famiglia, e ai tradizionali pastori, possiamo vedere chi salpa o rammenda le reti, chi conduce le imbarcazioni, chi vende il pesce; senza tralasciare particolari singolari come la presenza di un gruppo di delfini che si affacciano dall'acqua con curiosità. Le statue sono a grandezza naturale: i volti, le mani, i piedi e tutte le parti esposte sono scolpite in legno di cirmolo, gli abiti drappeggiati sono realizzati in tela irrigidita dalla cera pennellata a caldo su strutture di legno rese voluminose dalla rete metallica modellata nella forma voluta. Il risultato è di grande effetto, reso ancora più suggestivo dalle illuminazioni delle barche che si riflettono sull'acqua del canale. Ogni anno il Presepe si arricchisce di una nuova statua e un nuovo personaggio. Dalle 7 figure con cui esordirono nel 1986 oggi il patrimonio scultoreo è di una cinquantina di statue. Si và così realizzando il progetto degli artisti Bertoni e Savadori di dotare nel corso degli anni ognuna delle imbarcazioni di un timoniere e di un prodiere.
Fonte: www.presepemarineria.it    

lunedì 17 dicembre 2012

The winner is....

Ebbene si... è lui !!!! Ecco il nuovo Leader Ad Maiora Bike 2013: GIGINO.
Il quasi cinquantenne esperto cicloescursionista si è aggiudicato il battage elettorale di sabato scorso, sconfiggendo in un sol boccone, sondaggi sfavorevoli e antagonisti scomodi ed agguerriti. Certamente è da individuarsi nel suo “energico” programma, l'arma risoluta che ha definitivamente convinto gli indecisi a propendere in suo favore: tra i molti punti innovativi, è stato molto apprezzato quello “I care for your wife” (Io mi preoccupo per tua moglie) con attività diversificanti e alternative a quelle ciclistiche. Ai due principali sconfitti, Gen. Piat e Condottiero, non è rimasto altro che bere dal calice amaro della sconfitta… 
Fu vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza

domenica 16 dicembre 2012

Natale e... non solo.

Cena degli Auguri… 
Ci piace ricordare le nostre lunghe pedalate in compagnia, ci piace ricordare quei momenti di intensità e di fatica… fatti anche di risate ed allegria, ci piace ricordare le nostre folli imprese nel raggiungere una sospirata vetta, ci piace ricordare quegli indimenticabili istanti trascorsi insieme, tranquilli e sereni. 
Tanti auguri a tutti gli amici di Ad Maiora Bike!
Barbiano 15/12/2012

Una godente pedalata invernale


Dopo una settimana con temperature rigide e piogge diffuse, non potevamo augurarci giornata migliore di quella trascorsa oggi in MTB sul Colle del Tramazzo, godendo di un clima insolito ma piacevolissimo, di ben 12-13° di temperatura dovuti al vento presente e sostenuto di "corina", quello che accomoda o scomoda il tempo.
In pianura nebbia e forte umidità... e sul Colle un'altro mondo: quindi non ci è rimasto che pedalare con tanta energia da Tredozio fino alla cima del Colle, a mille metri di quota!!! e quei suoi unici passaggi estremamente panoramici che spaziano con la visuale fino alla pianura e per immergersi nuovamente nel fitto bosco di faggi e conifere. Si è proseguito sul crinale in direzione della Fonte del Bepi e da qui abbiamo lasciato la strada maestra per addentrarci in discesa nel bosco ingiallito e spoglio, transitando da Ca' Valdanda fino al guado, a valle, del Torrente Tramazzo: un single-track interminabile ed insidioso per il fondo viscido creato dal letto di foglie inumidite. Nel complessivo non abbiamo percorso molti km (24) ma indubbiamente li abbiamo pedalati con fatica ed impegno: soltanto con una tagliatellata conclusiva si è di fatto potuto decretare il pieno successo dell'appuntamento odierno ( o no!).

sabato 15 dicembre 2012

The last race

Visto che ultimamente sono in vena di "cazzeggio".... ho ritrovato nel fondo del cassetto questa significativa e preziosa foto che mi ritrae VITTORIOSO alla GF Cinque Terre del 2006, una grande e mia ultima performance in cui allo sprint mi sono lasciato alle spalle niente-popò-di-meno che il "ragioniere", con uno scatto repentino e fugace. Che tempi!

venerdì 14 dicembre 2012

Concluso il sondaggio on-line


Il futuro è qui?

Dopo l’exploit di Schurter con la 27,5 tutti si aspettavano per il 2013 la presentazione ufficiale delle nuove Scott Scale con ruote 650B ma le aspettative sono state in parte disattese. Sul nuovo catalogo Scott 2013 infatti compare il solo kit telaio specifico per ruote 27,5 (disponibile peraltro dalla prossima primavera) ma la cosa ancor più singolare è che sarà prodotto esclusivamente nella taglia M. Mentre molte case europee si sono affrettate a mettere in produzione mtb per questo nuovo standard, stupisce il fatto che proprio Scott, avendo per prima portato sul palcoscenico mondiale una bici con ruote intermedie, si faccia trovare impreparata di fronte ad una sempre maggiore richiesta da parte del mercato per questo prodotto

giovedì 13 dicembre 2012

mercoledì 12 dicembre 2012

Pubblicità a "pagamento"


Una buona lettura ciclo-cittadina

Giro di Romagna, cent'anni portati bene
di Vittorio Tampieri
Romagna, terra di passione ciclistica, di corridori generosi e sanguigni, dicorse storiche che vivono del calore popolare. Una di queste è il Giro di Romagna, una delle poche corse italiane ad aver superato il traguardo del Centenario. La prima volta fu il 1° maggio 1910. Il Giro d'Italia era nato appena un anno prima. Era il ciclismo dei pionieri, quello delle strade che scomparivano in un mare di polvere o di fango. . Il ciclismo delle corse che erano avventure in cui poteva succedere davvero di tutto. Cento anni dopo tante cose sono cambiate nel ciclismo. Per fortuna però ci sono ancora fulgidi esempi di genuina passione sportiva che non vogliono arrendersi all'avanzare dello sport business, del denaro come unico motore e fine. Il Giro di Romagna è tra questi. Ce lo racconta Vittorio Tampieri nel libro "Giro di Romagna, cent'anni portati bene". La passione che ha ispirato il lavoro dei tanti dirigenti e collaboratori artefici di questi cento anni di Giro di Romagna portati avanti tra mille difficoltà è la stessa con cui è stato scritto questo libro. Il viaggio tra imprese, storie, campioni, personaggi, dei cento anni del Giro di Romagna è dettato da emozioni e sensazioni in un racconto dal clima familiare.

martedì 11 dicembre 2012

Si avvicinano....


"Cicloturismo" d'Espana


La portata dello Chef

Lo street food metropolitano degli Chef di Modena a Tavola
Data: 22 dicembre 2012
Dove: MODENA Via Emilia Centro
Un percorso del Gusto che si snoda attraverso il centro cittadino per offrire opportunità di comunicare e promuovere le specialità del territorio, attraverso il modo più semplice per conoscerle: degustandole! Lo Street Food metropolitano si svolgerà nella giornata di sabato 22 dicembre, nel centro storico di Modena.  Dalle ore 10.30 alle ore 18.30 nelle tre postazioni, dislocate sulla Via Emilia Centro, saranno servite altrettante specialità gastronomiche del territorio.
 Una sorta di Percorso del Gusto che si snoda attraverso il centro cittadino, ed offre l'opportunità di proporre, comunicare e promuovere, non solo le eccellenze in degustazione, ma tutta la filiera eno gastronomica del nostro territorio. 
Le Stazioni del Gusto
Ognuna delle tre postazioni proporrà la preparazione e la degustazione di tre specialità modenesi: Tortellino, Zampone, Tortelli fritti. Il pubblico, a fronte dell'acquisto di un Ticket, potrà degustare in loco, o acquistare (takeaway) una o tutte e tre le specialità proposte. L'occasione di un dialogo aperto e informativo con il pubblico, fatta nel cuore del capoluogo di una provincia tutta da gustare. 
- Portico Via Emilia Centro fra Piazza Torre e Piazzetta delle Ova
- Portico del Collegio angolo Via San Carlo
- Portico di Via Farini angolo Via Emilia Centro

lunedì 10 dicembre 2012

Col du Gragnon


Partenza: Briançon
Altitudine partenza: 1315 metri
Altitudine arrivo: 2404 metri
Distanza : 17 kilometri
Dislivello : 1120 metri
Pendenza: 9.2% media - 11% massima


Il Colle del Granon è un valico alpino francese - Hors Categorie - situato nelle Alpi Cozie. Si trova nel dipartimento delle Alte Alpi e unisce la Valle della Guisane con la Valle della Clarée. L'uscita da Briançon si fa su una trafficata strada nazionale... lungo un falsopiano che si conclude a St Chaffrey. La salita è impegnativa ma la vista è splendida per tutta la sua lunghezza perché la strada serpeggia sul fianco di montagna senza che alcun albero possa nascondere il il panorama!

domenica 9 dicembre 2012

Quello che non ti aspetti....

La neve ha un fascino particolare e anche se la MTB non viene considerato uno sport invernale, per intenderci su fondo innevato, ma per chi pratica l'escursionismo... è certamente una delle esperienze "... che ti sogni alla notte" quella di poter trascorre una giornata nei boschi innevati delle nostre colline pedalando al solo suono dello scricchiolio delle ruote che affondano nel manto bianco nevoso.
Solo un aggettivo: Superlativo!. 
Meta di partenza, Sant'Eufemia, temperatura -3°, cielo sereno, vento sostenuto e tagliente. 
Ma se queste condizioni iniziali appaiono indubbiamente difficili per poter giustificare una uscita in MTB, vi assicuro che, appena lasciata la piccola borgata (e la sua rinomata Trattoria..) svoltando in direzione ValPiana per iniziare la salita, tutto si è modificato rendendo ai partecipanti una giornata unica piena di emozioni. Abbiamo pedalato per circa 23 km in 3,20 ore, sui crinali che dividono la Valle del Lamone a quella di Modigliana, alternando anche tratti a piedi con entusiasmanti pedalate nelle molte tracce presenti.

sabato 8 dicembre 2012

MTB Domenica 9 Dicembre

Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: San Cassiano
Percorsi 30 km circa / disl 800/1000 mt
Parcheggio consigliato: luogo di partenza
Mappato nelle zone: Monte Romano


Archiviata (ahimè...) la mancata partecipazione al raduno di Palesio, causa nevicate in corso, pubblichiamo per domani una interessante escursione attorno a Monte Romano, Fontana Moneta e Presiola:; naturalmente, visto il fondo innevato, transiteremo su strade forestali e con una tracciatura a vista... ma sicuramente con un panorama unico da gustare.

venerdì 7 dicembre 2012

Swiss MTB sentiero 673

#673 | Swiss from Moviment©entrale on Vimeo.

L'itinerario collega l'Engadina con la Valposchiavo e, in poche ore, attraversa varie zone climatiche, supera il principale spartiacque alpino e regala lo scenario della più alta tratta ferroviaria europea, nonché Patrimonio Unesco. Il centro nevralgico di Samedan è il punto di partenza, Poschiavo la meta. Nonostante l'atmosfera d'alta montagna, l'itinerario - per lunghi tratti un single trail - è percorso in ogni stagione. La rampa nord è costituita da lunghe tappe pianeggianti e salite, interrotte da tratti più ripidi. La vista sullo scintillante ghiacciaio del massiccio del Bernina è solo una delle molte attrazioni. Dal Pru dal Vent, sopra Alp Grüm, si gode di un suggestivo panorama sul lago di Poschiavo. E, a Poschiavo, la piazza principale vi accoglie con atmosfere mediterranee che denunciano la vicinanza all'Italia.
Disl. 1360 mt Km 47 di cui non asfaltati: 35 km di cui single trail: 14 km
Fonte:bikeland.myswitzerland.com

Vegetariani per forza tra trent’anni?


Tra qualche decennio il non mangiare carne potrebbe non essere solo una questione di scelta individuale. A dirlo è un allarmante rapporto dello Stockholm International Water Institute. La tesi di base è che nel 2050 non ci saranno risorse idriche sufficienti ad alimentare gli attuali regimi alimentari delle popolazioni mondiali. La sentenza è quasi senza appello: “Non ci sarà abbastanza acqua per produrre il cibo necessario ai due miliardi di persone in più che ci saranno nel 2050 – scrive Malin Falkenmark, autrice del capitolo del rapporto che affronta il tema nello specifico –-soprattutto se si manterranno i trend attuali, che vedono il mondo avvicinarsi a una dieta di tipo occidentale con il 20% delle proteine assunte derivanti dagli animali”. Basti pensare che per farci trovare sul banco del macellaio, per esempio, un chilo di carne di manzo vengono impiegati nella lavorazione circa 16mila litri d’acqua.
COME SALVARE IL CONSUMO DI CARNE? A quanto pare, c’è un unico scenario ad apparire sostenibile – e che conserva nella dieta, seppur in minima parte, la carne: il consumo non dovrebbe superare il 5% del totale di ciò che finirà sulle nostre tavole. O meglio, delle calorie quotidiane. Questo tuttavia a patto di riuscire a introdurre un sistema di bilanciamento idrico che permetta (o obblighi?) i Paesi con un surplus d’acqua ad aiutare quelli falcidiati da periodi di siccità. D’altronde, il panorama è già sull’orlo del baratro e la scadenza del 2050 sembra perfino generosa: l’ 88% circa delle risorse idriche disponibili nel mondo viene infatti consumato da appena l’ 11% della popolazione.
Fonte: http://www.nonsprecare.it: http://www.nonsprecare.it

giovedì 6 dicembre 2012

E' luneri di Smembar 2012

Tra le tante cose bizzarre che caratterizza la nostra Romagna c’è anche la passione legata ai calendari e agli almanacchi. Il più famoso e conosciuto da tutti i romagnoli è senza dubbio “E' luneri di Smembar”, che è anche uno tra più belli e più antichi d’Italia.
Nacque la notte di S. Silvestro del 1844 durante una riunione di artisti che erano riuniti nell’Osteria di Marianàza a Faenza per festeggiare l’anno nuovo, in modo modesto, come era costume a quei tempi. Al termine della serata, mancavano i quattrini per pagare l’oste, allora uno della combriccola (l’artista e scenografo Romolo Liverani) si fece portare un foglio di carta e su di esso disegnò un uomo dal vestito a brandelli a cavalcioni di un magro ronzino seguito da altri personaggi anch’essi malmessi: era il generale degli Smembri che si dirigeva verso la Locanda della Miseria. Poi il Liverani, assieme ai suoi amici, scrisse sul foglio un «Discorso generale» nel quale faceva profezie e pronostici sulle stagioni e sugli avvenimenti politici. Finito il lavoro, gli artisti consegnarono il foglio all’oste esclamando: «Prendi, sarà la tua fortuna». Ed è stata davvero un’impresa fortunata la pubblicazione di questo Lunario; iniziatosi nel 1845 col nome di Lunario Faentino e proseguito poi dal 1847 col nome attuale di Lunêri di Smémbar ora il popolarissimo Lunario stampa oltre 100.000 di copie distribuite in tutta la Romagna. Ogni romagnolo lo affigge in casa o nella bottega dove lavora.
Purtroppo i primi numeri sono ormai rarissimi, e i collezionisti che ambiscono di averli, pagano cifre da capogiro quelle annate ormai introvabili. Dal 1989 il lunario, sempre nella sua veste grafica tradizionale, è passato dal bianco e nero al colore.
E' stato pubblicato ed è in vendita "E' luneri 2012".
http://www.smembar.it 

Soltanto nei paesi pianeggianti?

Di solito, la bicicletta è associata a due paesi e a due capitali: i Paesi Bassi e la Danimarca, Amsterdam e Copenaghen. L'idea è semplice: la bicicletta richiede uno sforzo muscolare e quindi va usata nei paesi pianeggianti. Tuttavia, la bicicletta è usata regolarmente un po' ovunque in Europa. Le ragioni del suo minore uso nei paesi meridionali derivano soprattutto dall'immagine di marca della bicicletta, spesso considerata un mezzo di trasporto antiquato, un giocattolo per bambini o un'attrezzatura da sportivi. Tuttavia, chi penserebbe che una città meridionale come Parma (Italia) ha un tasso di uso della bicicletta elevato quanto Amsterdam? A Parma (176 000 abitanti), il 19 % di tutti gli spostamenti avviene in bicicletta, contro il 20 % a Amsterdam (un po' meno di un milione di abitanti). A Ferrara (132 222 abitanti), l'uso della bicicletta raggiunge il 31 % degli spostamenti domicilio-luogo di lavoro. La Svezia è un paese freddo: tuttavia, il 33 % di tutti gli spostamenti a Västerås (115 000 abitanti) avviene in bicicletta. Nei paesi meridionali, il gran caldo può ostacolare l'uso della bicicletta in alcuni periodi, ma il clima è mite per buona

mercoledì 5 dicembre 2012

Circuito Romagna Sprint 2013





Da marzo a settembre 2013 cinque gare dal mare all'entroterra romagnolo per scoprire i bellissimi percorsi cicloturistici ed il sapore della gastronomia e dell'ospitalità di Romagna!. 




24 marzo 2013 Bellaria Igea Marina
10° Gran Fondo Cicloturistica MARETERRA
28 aprile 2013 Castrocaro Terme
6° Gran Fondo Cicloturistica FONDRIEST Terme di Castrocaro
16 giugno 2013 Cesena
12° Gran Fondo Cicloturistica MEMORIAL ANTONIO CORZANI
04 agosto 2013 Cesena
7° Gran Fondo Cicloturistica SPORT PER CRESCERE INSIEME
08 settembre 2103 San Mauro Pascoli
6° Gran Fondo Cicloturistica MEMORIAL GIOVANNI PASCOLI
Iscrizioni: Singola prova Euro 7,00 - Abbonamento 5 prove Euro 25,00
Fonte: http://www.romagnasprint.com 


MTB Sabato 8 dicembre

Challenger d'Inverno MTB Medicina1912
Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: Centro Soc. Val Quaderna
Via Montecalderaro 131 - Palesio (BO)
(Via Emilia, dopo Osteria Grande verso Bologna svoltare a sinistra Km. 3 circa)
Iscrizione: 4 euro + Pasta- Party
Percorsi 33 km / disl 1077 mt
Parcheggio consigliato: luogo di partenza
Mappato nelle zone: Monte Calderaro

Una buona occasione per uscire dalle colline circostanti e dagli appuntamenti replicati nel corso degli anni, è sicuramente questo appuntamento organizzato dalla soc. Medicina 1912, che sapientemente ha fissato il punto di partenza e arrivo appositamente sotto il Monte Calderaro , nella frazione di Palesio / Varignana, per rendere ancora più explorer... l'inoltrarsi nelle calancose valli circostanti.
Percorso:
PALESIO - CASALECCHIO DEI CONTI - VEDRIANO - CAMPO CROSS - SAN MARTINO IN PEDRIOLO - LUNGOFIUME SILLARO - MOLINO NUOVO - LUNGOFIUME SILLARO - SAN CLEMENTE - VIA CALVANELLA - CÀ DEL VENTO - VAL QUADERNA - PALESIO.

lunedì 3 dicembre 2012

Elegante guarnitura


.... per la ricerca sul cancro


L'iniziativa si svolgerà martedì 11 dicembre 2012 alle 20.30 al teatro comunale di Mordano (Bo). Nel corso della serata, organizzata dall'Istituto Ramazzini in collaborazione con l'Asc di Romagna, verrà proiettato il filmato con le interviste realizzate dallo scrittore Carlo Lucarelli all'Istituto Ramazzini. L'Istituto Ramazzini (sezione Bubano - Mordano), in collaborazione con la Asc di Romagna (la società che organizza il Giro Pesca e Nettarina di Romagna Igp per ciclisti Under 23) e con il patrocinio del Comune di Mordano, organizza una serata durante la quale verrà proiettato il filmato in formato integrale con tutte le interviste realizzate da Carlo Lucarelli ai dirigenti e ai ricercatori del Ramazzini, cooperativa sociale impegnata a combattere il cancro. L'iniziativa “L'impegno dell'Istituto Ramazzini per la ricerca sul cancro” si svolgerà martedì 11 dicembre 2012, a partire dalle ore 20.30, al teatro comunale di Mordano (Bo). Quest'anno lo scrittore mordanese aveva partecipato al filmato di presentazione del Giro ciclistico Pesca e Nettarina di Romagna Igp realizzando le interviste a sindaci, istituzioni e protagonisti della corsa; durante le riprese erano state registrate ampie interviste che non sono mai andate in onda fino ad ora. 
Dopo la proiezione di questo filmato, Lucarelli coordinerà la serata, durante la quale si parlerà dell'attività dell'istituto e dei risultati delle ultime ricerche con Fiorella Belpoggi e Morando Soffritti dell'Istituto Ramazzini.
Fonte: comunicato stampa Massimo Marani

domenica 2 dicembre 2012

Spirito da Bikers

Non è stato certamente facile questa mattina, o meglio... all'alba quando ancora è buio, scendere dal letto e affacciarsi alla finestra per vedere "fuori" e poi decidere il da farsi!. Mio dio... tutto fuorchè partire alla volta di Casola per l'appuntamento MTB settimanale: tempo da lupi... vento sostenuto, cielo plumbeo e una leggera pioggerellina che non fa presagire niente buono per il proseguo della giornata. Ma come avevamo già evidenziato in un post di alcune settimane or sono, bisogna superare questo impatto mentale iniziale, bisogna ugualmente partire per la meta prefissata e poi decidere, le condizioni meteo accettabili in MTB sono differenti rispetto a quelle che seguono gli appassionati della "strada", sono più tolleranti e certamente non sono due gocce o un fondo fangoso che possono fermare quella voglia di salire sopra alla propria bicicletta e pedalare, pedalare... pedalare.
Certamente a Casola gli organizzatori non si sono certamente preoccupati del maltempo previsto da giorni, anzi hanno confermato il percorso in toto e per di più un nuovo e inedito tracciato con molti tratti in single track la cui percorrenza non è stata facile, visto il fondo molle causato delle piogge battenti da giorni sulla Romagna. Pertanto ci siamo "sciroppati" una gran bella pedalata, faticosa certamente ma anche goduriosa nel suo complessivo per questi passaggi tecnici che hanno messo certamente alla prova la nostra resistenza.
Percorso medio... e vi assicuro che è ci bastato per arrivare "in riserva" alla base.
Bye

venerdì 30 novembre 2012

Goliardando.......

Comunicato stampa:
Sabato 15 dicembre, in occasione della Cena degli Auguri (Barbiano  - Circolo Parrocchiale), si svolgeranno le elezioni primarie per scegliere il Condottiero 2013 di Ad Maiora Bike.

Re della Tavola

Il maiale, “Re della Tavola” da cui derivano salumi prelibati e cibi straordinari, un protagonista che Busseto (PR) celebrerà nel corso di un weekend a tutto gusto. “Il Maiale in Tavola, dalla testa alla coda” (perché del maiale non si butta niente) si terrà sabato 1 e domenica 2 dicembre 2012 per iniziare a a respirare l’atmosfera natalizia, a partire da alcuni piatti tipici della tradizione emiliana. In entrambe le date andrà “in scena” nel cuore di Busseto una grande fiera agroalimentare e della migliore norcineria, con stand enogastronomici che vedranno protagonisti prodotti tipici e di nicchia, di diverse regioni italiane e s La fiera sarà aperta, dal sabato pomeriggio alla domenica sera nel centro storico di Busseto. E per celebrare in grande stile i prodotti di “Sua maestà” il maiale, il 2 dicembre (alle 15) ecco che ad essere protagonista sarà il “magrone”, uno speciale insaccato realizzato coi ritagli di culatello. “Dalla testa alla coda”, quindi, per una grande rassegna agroalimentare, accompagnata da tutta una serie di iniziative collaterali, fra musica, sapori ed anche attrazioni per i più piccoli.
Fonte: www.vapensieroviaggi.com

Secondo avviso!!

Sabato 15 dicembre 2012
E' l'ultimo appuntamento dell'anno 2012, ma anche un buon motivo per ritrovarsi attorno ad una tavola con tutti gli amici di Ad Maiora Bike per condividere gli Auguri Natalizi. Un'altro anno trascorso ciclisticamente sempre all'insegna dell'escursionismo con gli indimenticabili Tour dell'Ubaye e del Blockhaus, della lunga pedalata a Chioggia oppure l'ardua scalata al Grappa... perle che vanno ad aggiungersi alle altre esperienze di viaggio effettuate negli anni scorsi. Chissà ora cosa ci attende!.
Quest'anno la location prescelta ad ospitarci, è il Circolo Parrocchiale di Barbiano che con il suo staff ci hanno proposto un interessante e differente menù per rendere il rituale appuntamento ancor più ghiotto: Prenotazioni entro 07/12 - Euro 25



giovedì 29 novembre 2012

Valico della Crocetta

Partenza: Barberino del Mugello
Quota massima: 817 mt
Sviluppo: 12 km
Dislivello: 549 mt
Pendenza media: 4.6 %

Ci sono poche salite nel Mugello temute dai cicloamatori quanto il Valico della Crocetta. Limitandosi ai numeri principali non se ne comprende tuttavia il motivo visto che si tratta di uno dei valichi meno elevati (817 mslm) e la sua pendenza media non è certo proibitiva (4,6%); anche la lunghezza, sebbene significativa (12 chilometri), non è spropositata. Ma questi numeri non dicono tutto, soprattutto non dicono della presenza di un tratto di quasi due chilometri e mezzo al 10% di pendenza con passaggi intorno al 15%, che richiede un grande sforzo e può mettere in notevole difficoltà i meno allenati.
La partenza è a Barberino di Mugello e per un chilometro e mezzo si percorre la strada per il Passo della Futa; dopodiché si imbocca a sinistra per Montepiano .........  si giunge finalmente (km 12) al Valico della Crocetta a 817 metri sul livello del mare.
 
Fonte e articolo completo: www.mugellotoscana.it

2013 Südtirol Sellaronda HERO

mercoledì 28 novembre 2012

MTB Domenica 2 dicembre

Challenger d'Inverno MTB Casola ValSenio
Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: Giardino Officinale
Via del Corso 2 - Casola
Iscrizione: 4 euro + Pasta- Party
Percorsi 25/ 35 km
Parcheggio consigliato: Casola / Piscina
Mappato nelle zone: Monte Mauro

Si dice che bisogna pensare bene... e così faremo per augurarci un break-meteo che ci consenta domenica prossima di mettere  il naso fuori da casa senza bagnarci. Per il resto non c'è molto da dire se non che nella vallata di Casola Valsenio anche se il terreno potrebbe risultare pesante per le piogge cadute abbondanti proprio in questi giorni, ci sono ugualmente interessanti percorsi che evitano terreni particolarmente fangosi... e probabilmente seguendo la falsariga delle passate edizioni, la manifestazione sarà concentrata sul crinale del Monte Battaglia e le discese- risalite da Ca' Budrio.

martedì 27 novembre 2012

Wildpigs

Il suo nome nazionale è CINGHIALE ma è presente in tutto il mondo e fa parte del Superordine dei Ungulati e della famiglia Suidi, caratterizzati dall’avere la parte terminale delle dita (falangette) ricoperte da robuste unghie (zoccoli). Le dimensioni del cinghiale sono molto variabili e dipendono principalmente dalle origini della popolazione e/o dal grado di ibridazione con il maiale. Il peso alla nascita è di circa 700 grammi; l‘accrescimento corporeo è relativamente rapido (90 – 100 grammi al giorno nel primo anno) e raggiunge i 20-40 kg alla fine del primo anno di vita; successivamente l‘accrescimento diventa più irregolare e soggettivo, più lento nelle femmine, ed il peso aumenta di circa 10-15 kg. ogni anno. Il massimo sviluppo ponderale viene raggiunto dopo i 6 anni (max 200 kg). Il cinghiale è un ungulato di aspetto robusto, con gli arti corti (negli individui adulti la distanza del ventre dal suolo è circa un terzo dell‘altezza) ed il corpo allungato; La massa corporea è decisamente spostata sull‘avantreno, la testa è grande ed occupa più di un terzo della lunghezza del corpo; gli occhi sono infossati, piccoli e situati nella parte posteriore della testa. I quarti anteriori e la testa (a cuneo) sono conformati in modo tale da agevolare gli spostamenti anche in presenza di vegetazione molto fitta e intricata, mentre il disco nasale mobile e resistente (grifo) e gli incisivi inferiori a scalpello agevolano l‘attività di scafo (grufolate). La coda è lunga, diritta, coperta di peli fin dalla base e termina con un ciuffo di peli più ampio (fiocco).
Fonte: http://www.sterna.it

Titan Desert 2013

Tutti i biker interessati a eventi ciclistici internazionali sono invitati a partecipare martedì 11 dicembre 2012 (ore 19.30) a Treviso presso il negozio SPORTLER alla presentazione dei nostri eventi a tappe 2013, ma soprattutto della MILENIO TITAN DESERT, mitica gara in mtb che nel 2013 (a fine aprile) si terrà di nuovo in Marocco - un occasione per i numerosi italiani già iscritti per avere ulteriori informazioni. Presenti per l´occasione gestita da Bike and More. gli organizzatori spagnoli della "Titan Desert" in veste di Manuel Tajada Vitales (direttore sportivo) e Pablo Martino (responsabile stampa) della RPM Events di Barcelona. e probabilmente anche Roberto Heras, plurivincitore della Titan Desert. La serata sarà organizzata in collaborazione con SELLE SMP che presenterà alla stampa nazionale i suoi prodotti di punta del 2013. La gara si svolgerà dal 28 aprile al 3 maggio 2013 nel deserto marocchino con un percorso  impegnativo e difficile, dove la montagna e la dune avranno saranno protagonisti. In totale... 6 tappe / 6 giorni /600 km.
Appuntamento quindi  presso SPORTLER Treviso Sport - Via Eroi di Podrute 2/4/6 - SILEA (TV) uscita autostrada Treviso Sud. Si prega di confermare la propria partecipazione per mail > info@bikeandmore.it
Fonte:Comunicato Stampa


domenica 25 novembre 2012

Riolo Terme e dintorni

L'unico rammarico per questo interessante appuntamento in MTB, è stato quello di essermi dimenticato la "fedele" fotocamera digitale per immortalare e rendere pubblico, frangenti e immagini dell'incredibile percorso programmato oggi al domenicale Raduno Challenger UISP di Isola. Ebbene si, quello di oggi è stato probabilmente il migliore... rispetto ai precedenti, con una scelta sicuramente ardua ma vincente nel proporre un faticoso Percorso Lungo di ben 48 km 1290 mt di dislivello !! ma che ha reso moltissimo a coloro che hanno scelto di affrontarlo, uno spettacolo che coniuga un ottimo panorama, salite tecniche e discese divertenti. Da Riolo Terme siamo partiti in direzione Campo Golf, intervallando a seguire, fondo sterrato e asfalto per evitare tratti impraticabili fino a Bordo Rivola e dare inizio ad una serie di salite offroad che conducono alla sommità del crinale ( 441 s.l.m.) tra la Valle del fiume Senio e quella del Torrente Sintria nei pressi di Monte Albano dove è stato collocato il Ristoro di percorso (ahimè al nostro passaggio esaurito di ogni conforto ma giustificabile in quanto alta è stata l'affluenza dei partecipanti e quindi non prevedibile...) e il bivio- percorsi.
Per il P. Lungo siamo scesi con un piacevole single track fino a piano nella Valle del Sintria corroborati dal tiepido sole che ci ha accompagnati all'ennesima risalita fino al valico del Monte Albano; si pedala ora in direzione Monte Mauro e Monte della Volpe passando dal borgo diroccato dei Crivellari, una rarissima testimonianza di un paese costruito “sul gesso e con il gesso”, e poi sulla punta estrema dello stretto e a volte esposto crinale formatosi dal lento sgretolamento dei calanchi, quelli prossimi a Monte delle Vedove e Riolo Terme. Giudizio: Notevole.

venerdì 23 novembre 2012

Clusum Herculis

Piccolo borgo medievale adagiato sulla destra del fiume Bidente, fra Meldola e Civitella di Romagna, la romana Cusercoli (Clusum Herculis) è il fiore all’occhiello di questa rigogliosa valle. La rocca di Cusercoli sorse in età medievale, intorno al XII secolo, su una prima fortificazione del periodo tardo romano; di quest’ultima rimane un imponente muro di pietra a secco. La fortezza apparteneva all’Abbazia di Sant’Ellero, come risulta dalla bolla di Papa Innocenzo II datata 1213, e agli Arcivescovi di Ravenna. Il feudo era compreso nella contea di Giaggiolo, i cui signori erano i Malatesta di Giaggiolo, discesi dal famoso Paolo immortalato da Dante Alighieri nel V canto dell’inferno. Nel corso del XIV secolo, i Malatesta fecero costruire, accanto al castello, un palazzo fortificato utilizzato come residenza del feudatario. Nel XVI secolo, probabilmente per le pessime condizioni in cui la fortezza versava, i Malatesta la cedettero ai Guidi di Bagno che ne mantennero il possesso sino al XIX secolo. Nella Seconda metà del 1700, i Conti Guidi apportarono profonde modifiche alla rocca, per adeguarla alle proprie esigenze abitative. Vi aggiunsero infatti i giardini pensili e la chiesa di san Bonifacio, al posto della piccola chiesa di Sancta Maria de Saxo rovinata da un’alluvione nel 1750. Lo stemma dei Guidi di Bagno è ben conservato sopra la cosiddetta “Portaccia”, antico ingresso al borgo da sud-est. Oggi, con il borgo antico che si snoda ai piedi del castello, il complesso emana uno straordinario fascino, sia per i segni dell’antico fasto che per la sua particolare posizione di dominio sul territorio circostante. Perla dell’archeologia industriale in Val Bidente è la Cartiera, la più antica di Romagna. Costruita dai Conti guidi di Bagno nel 1637, essa ha continuato la sua attività fino all’inizio del 1900. Famosa per la produzione di pietre e rosari, Cusercoli ne confeziona migliaia ogni anno con vari materiali (perle, legno, plastica fosforescente o semi di piante), esportandoli poi in tutto il mondo. Da esaltare infine la cucina, ricca di tradizioni e antichi sapori, riproposta con maestria dalle “azdore” anche in occasione delle sagre.
Fonte: http://tartufodiromagna.it

Arrivano le 27,5 !!!!!

Veloce, leggero, efficace. Il nuovo telaio Fuego, vincitore del premio giuria “miglior qualità tecnica” INNOVATION AWARD EXPOBICI 2012, è il frutto di un lungo lavoro del reparto “ricerca e sviluppo” del Team TITICI. Un telaio full suspension 650B (27,5), con 100 mm di escursione, completamente in carbonio, realizzato in Italia. Il progetto FUEGO nasce con il chiaro intento di soddisfare le esigenze di coloro che da un telaio vogliono … tutto! Reattività, leggerezza, comodità, agilità, un esperienza di guida che va al di là di ogni aspettativa. Il nuovo formato delle ruote da 650B permette di ottenere quel pizzico di reattività in più rispetto alle ruote da 29” e lasciando all’ammortizzatore il compito di assorbire gli urti degli ostacoli. Con le ruote da 27,5” è anche possibile ottenere delle geometrie race anche nelle taglie più piccole, cosa molto più difficile nelle full da 29.
Fonte: http://www.titici.com/fuego 

giovedì 22 novembre 2012

MTB Domenica 25 novembre

Challenger d'Inverno MTB Isola
Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: Cantina DADE
Via Bologna 76 Riolo Terme (fronte FRM)
Iscrizione: 4 euro + Pasta- Party
Parcheggio consigliato: Cantina DADE
Mappato nelle zone: Monte Mauro


mercoledì 21 novembre 2012

Appunti di viaggio


Le Tre Cime...

DISTANZA 7.53 km
ALTEZZA ALLA PARTENZA 1752 m
ALTEZZA FINALE 2320 m
SALITA 568 m
SALITA 7.53 km
PERCENTUALE MEDIA DI SALITA 7.5 %
Le Tre Cime di Lavaredo sono un massiccio montuoso delle Dolomiti di Sesto che si riconoscono grazie alla loro forma inconfondibile. Le cime, tre in tutto, assomigliano a tre dita che puntano verso l’alto, armonicamente allineate. E grazie a questo fatto, le Tre Cime di Lavaredo vengono valutate come l’emblema delle Dolomiti di Sesto. Il Rifugio Auronzo (Tre Cime di Lavaredo) è stato più volte sede di arrivo di tappa del Giro d’Italia. La salita finale, molto impegnativa, sale da Misurina (1760mt) al rifugio (2333mt) in circa 7 km. Il tratto finale scavalca in meno di 4 km un dislivello di 477 metri, per una pendenza media superiore al 12% e punte fino al 19%. La prima volta fu nel 1967, tappa che venne però annullata per irregolarità dovute alle spinte ricevute dai corridori. A titolo informativo ricordiamo che era stata vinta da Felice Gimondi davanti a Eddie Merckx e Gianni Motta. Andò meglio l’anno successivo, con una tappa memorabile che vide, sotto la neve, la vittoria del belga Eddie Merckx che qui indossò la maglia rosa per portarla a Milano.
La tappa più famosa conclusa sotto le Tre Cime è certamente quella del Giro del 1974: il vincitore di tappa fu lo spagnolo Josè Manuel Fuente, ma il vero protagonista fu il 21enne GiovanBattista Baronchelli, al primo anno di professionismo, che staccò il leader della classifica Eddie Merckx e per soli 12 secondi fallì l’impresa di strappargli la maglia rosa. A detta di mio padre, quella volta Merckx dovette cavarsi fuori gli occhi dalle orbite per riuscire a “tenere” in salita e non andare alla deriva. Nel 1981 la vittoria sarà dello svizzero Beat Breu mentre nel 1989 vinse lo scalatore colombiano Luis Lucho Herrera. Dopo diversi anni di assenza, l’arrivo delle Tre Cime di Lavaredo è stato reinserito nel percorso del Giro del 2007 (15^ tappa) ed ha visto la vittoria del giovane modenese Riccardo Riccò, seguito da Leonardo Piepoli, suo compagno di squadra.
Fonte : http://34x26.wordpress.com