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sabato 19 aprile 2014

Primo Maggio - Si inizia a pedalare....

STRADA
1° Maggio 2014
COLLINA DI PONDO 
Ritrovo_ Lugo, Bar Briko ore 7.30 (auto propria)
Partenza_ Borello, Parcheggio Via Vincenzo Ricci ore 8.30
Distanza_ Km 83
Altimetria_ 2.075 mt / disl.
Difficoltà_ Medio-Alta
Download_ Collina di Pondo

Percorso:  Borello (74), Piavola, San Romano, Pieve di Rivoschio (433), Monte Mercurio (662), Cigno (742), Passo Sulparo (600 ), Civitella, Galeata, Santa Sofia (261), Collina di Pondo (553), Saviana (642), bivio Sp 77, Spinello (654), Civorio (416), Ranchio, Borello.

Il rituale appuntamento del 1° maggio per gli amici di Ad Maiora Bike, quale apertura “ufficiale” e beneaugurante della stagione cicloturistica, quest’anno si sposta nel cesenate e precisamente con base di partenza presso la cittadina di Borello.  Si parte.... seguendo la provinciale di fondovalle in direzione Ranchio, Civorio, pedalando su comodi saliscendi incontrando in successione Borgo delle Rose, Osteria di Piavola, Piavola (km 5). La strada segue il corso del torrente Borello ed in leggera salita ci porta ai 136 mt. del bivio per San Romano, proprio sulla nostra destra. Iniziala prima fatica giornaliera e precisamente quella che in 4,8 km ci conduce alla Pieve di Rivoschio (km 12,4), una ascesa conosciuta ai ciclo agonisti per i passaggi in discesa della “nove Colli” e che si contraddistingue per il suo nervoso primo tratto di 2,3 km in cui la pendenza media è del 7,7% nel primo km e del 10% nel secondo e poi si stende in un falsopiano di 2,5 km  fino  a giungere alla Pieve. Si prosegue in quota fino agli 8 tornanti che ci fanno raggiungere in vetta al Monte Mercurio (km 18) . Si seguono ora le indicazioni per Seguno – Cigno, svoltando a dx; da questo momento ha inizio un percorso unico, uno spettacolo, una immersione nella natura più selvaggia di circa 12 km sul crinale che ci condurrà ai borghi di Seguno, Cigno e al Passo Sulparo (600 mt). Scendiamo con attenzione a Civitella di Romagna (km 34), in fin dei conti questa strada - in senso inverso - è anche la salita più difficile della Romagna denominata la salita del Monte delle Ruote e quindi attenti alle pendenze per quando la vorrete sfidare.
Percorriamo la Valle del Bidente sulla SP4 in direzione Santa Sofia (km 44) e attraversato il centro del paese e l’ampio fiume che la taglia in due, ci si indirizza per 1km  sulla SP 77 che conduce a Spinello; subito dopo il primo tornante si svolta a sx per salire alla Collina di Pondo… la nostra meta odierna !!.
Una strada stretta, nascosta e quasi riservata ci conduce fino al Santuario Mariano dove si venere la “Madonna degli occhi” per via di una apparizione (1570) ad una pastorella che riacquistò la vista. Il paese di Pondo cui si hanno notizie sin dal 1200 come Castrum Pondi, distrutto nel 1595 sono rimasti che pochi ruderi della fortissima Rocca che fu sede del municipio di Pondo, fino alla soppressione del feudo decretata da Napoleone alla fine del settecento.Molti sono i percorsi che partendo dal fondovalle si "arrampicano" sull'Appennino ma questa ascesa è veramente bella ed intrigante alternando tratti impegnativi a falsopiani per circa 8 km con un dislivello da superare di 500 mt circa,  per ricongiungersi nuovamente sulla SP 77 e giungere a  Spinello (km 55) e i suoi modernissimi impianti sportivi di Sportilia. Sosta ristoratrice e soprattutto "senza fretta"!!!.
Si riparte affrontando una lunga discesa (10 km circa) fino alle porte di Civorio (km 65) e mantenendoci sulla provinciale, che costeggiando il torrente Borello, si scende a valle. Si incontra dopo circa 5 Km il paese di Ranchio (deviazione per Monte Finocchio) e dopo altri 4 Km, Linaro, (deviazione per Ciola). Proseguiamo sempre in discesa fino alla frazione di Piavola e all'arrivo del circolare del “1° maggio” a Borello.
Attenzione: considerando la variabilità meteo stagionale, tenete sotto controllo il blog - il giorno precedente - dove sarà confermato oppure annullato l'appuntamento.!!

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