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domenica 4 luglio 2010

GF Fumaiolo

Rileggendo vecchi post AD MAIORA,  mi sono accorto che è ricorrente, nei miei racconti di viaggio,  la spasmodica ricerca di trasferire ai lettori del nostro blog le emozioni e  il "veduto", descritto con sempre più enfasi e vi confesso (per la miseria!!!)  che nella realtà è proprio così.... tante splendide esperienze non per niente offuscate da giudizi condizionati e di parte.
segue....

Questa introduzione è dovuta (per non sembrare ripetitivo) in quanto anche oggi partecipando alla prima edizione della GF del Fumaiolo, ho sicuramente faticato parecchio nel percorre i 145 km del percorso, ma vi assicuro che "il gioco valeva la candela" e il gusto finale è stato tanto.... ho goduto nel pedalare sul miglior percorso delle 6 prove del Circuito Romagnolo.
La cronaca: una levataccia ma era indispensabile partire all'alba visto il preannunciato balzo della colonnina a 40° e quindi tutti pronti alle 6,30 con gli altri 2.200 partecipanti al Carisport di Cesena per il via.
San Vittore, Borello a ritmo sostenuto, Linaro e Ranchio e i loro impegnativi su e giù, poi la prima piacevole e non ruvida salita del Monte Finocchio (vecchia conoscenza nelle prime edizioni della Via del Sale).
Daniele e Paolo della Baracca ci fanno compagnia e anche  l'inaspettato Dino, factotum e anima dell'Ecology Team, rendono con la loro presenza, meno faticoso pedalare in quel pezzo della vecchia strada che conduce a S. Piero in bagno. Poi il Passo dell'Incisa, non lo avevamo mai affrontato ma non mi è sembrato niente di chè, un po insipido, ben 9 km di agevole ritmo che ci portano ad Alfero (avrei preferito l'ascesa che porta direttemente fino ad Acquapartita.... + nature). Il Monte Fumaiolo inizia proprio da lì, alle porte di Alfero.
Ci attendono circa 11 km e un dislivello di 850 mt per giungere alla cima, ma la nostra paura e quella di incontrare caldo afoso nelle ore centrali e pertanto cerchiamo di accellerare il nostro ritmo, sostando alle tante  fontane per riempire la borraccia  e anche per un sano rinfresco "alla capa...".
La temperatura in sensibile aumento si fa sentire e la percezione è immediata, amplificata dalla mancanza di ombra lungo i primi 8 km della salita... non muove una foglia.
Poi lo spettacolo.........   entriamo in un bosco di abeti, imponente e talmente fitto da non far filtrare la luce solare, fino alla vetta posta a 1350 mt, un po troppo affollata dai turisti domenicali alla ricerca di una naturale refrigerio e relax. Foto di rito e discesa alle Balze, il panorama della Carpegna si staglia di fronte a noi.
Ora giriamo attorno al Monte Fumaiolo percorrendo in senso inverso alla Tour del Montefeltro di domenica scorsa, quella strada pastorale che passa da Capanne, Tavolicci e scende di nuovo a Sarsina. Che meraviglia!
Ristoro in piazza e poi, sotto i sempre più perpendicolari raggi del sole, percorriamo a buon ritmo la SS che passa da Mercato S., Borello, e finalmente a Cesena. Stanchi e stremati.
Ribadisco il giudizio sul percorso che  è stato veramente entusiasmante, bilanciato e giustamente, per chi ha scelto il P GFondo, impegnativo, ma è altrettanto doveroso da parte nostra segnalare alcuni deficit organizzativi che non sono e non possono essere tollerati innanzitutto da parte del Circuito stesso (che della qualità dei servizi ne ha fatto una bandiera) e nella fattispecie mi riferisco ai ristori di percorso NON pronti a reggere l'urto di questa numerosa marea di partecipanti (sia in quantità di alimenti da distribuire - grave - che di organizazione distributiva), la scarsa e poco visibile segnaletica, e poi tenendo presente la data (hot) era sicuramente da tenere presente l'introduzione di almeno un Drink Point (con sali!!) oppure segnalare le numerose fontane sul percorso, oppure segnalare le salite (info, oppure al Pasta Party scegliere un menù più estivo (la cotoletta fritta...NOOO!): insomma una serie di peccati di gioventù per la società organizzatrice che per la prossima edizione devono assumersi l'impegno di focalizzarsi maggiormente sulle reali necessità dei "pedalatori" rendendo questa manifestazione un'altra perla del cicloturismo nazionale.

4 luglio / 145 km percorsi / 2.315 mt dislivello / Tempo di pedalata 6.44 ore
Temperatura rilevata a Balze 29° - Cesena (Arrivo) 39°
Salite: Finocchio, Passo dell'Incisa, Monte Fumaiolo.

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