Per fortuna la temperatura odierna non si è mai alzata oltre i 30°, non acutizzando l'impegnativo quanto incredibile circolare in fuoristrada MTB che oggi, domenica, abbiamo pedalato sulle alte vette appenniniche, quelle proprio al confine tra Romagna e Toscana. Partenza da Tredozio con un buon ritmo fino alla cima del Tramazzo, il bivio che scende & sale fino al Valico del Peschiera: da questo punto si ricomincia a salire, oltre quota 1000, sulla carrareggia che accompagna il tratto del viadotto algerino fino alla Cima del Monte Lavane (1250 mt) e giunti qui lo spettacolo è assicurato! un balcone naturale che ha pochi uguali, soprattutto quando ci si siede su quella panca situata nei pressi della Capanna del Partigiano, dove i confini sembrano senza fine e regalandoci una vista sublime.
Si prosegue verso Campigno, ma nel bosco "sbagliamo rotta" per un sentiero tecnicamente più impegnativo, ma che ugualmente ci conduce al borgo, dove il ristoro è garantito presso la Locanda-Ristorante. Lunga discesa fino a Marradi e poi Popolano per ritrovare una "vecchia conoscenza", la salita della Cavallara, ieri con fondo asfaltato ed oggi ritornata a essere ancora più attraente e più naturale con un bianco sterrato che ti accompagna, dopo cinque km di costante ascesa, alla vetta e poi a scendere nella vallata di Lutirano. Ultimo sforzo per scavallare l'ultima asperità per fare ritorno alla base, con la breve salita della Collina. Percorsi: 53 km Dislivello:1645 mt .