Oggi la maggior parte dell'atto cicloturistico, in generis, è indirizzato verso una azione "all-inclusive", tutto compreso - tutto organizzato..... raduni, manifestazioni GranFondistiche, escursioni fuoriporta, ove il partecipante non deve fare altro che partecipare e pedalare, una palestra all'aria aperta: meglio così penseranno i tanti, ma forse-forse non tutti!. Il tempo scandisce anche qui ritmi e scelte di come interpretare la bicicletta, ma per coloro che del mezzo a pedali ne fanno anche un tramite per staccarsi dalla quotidianità, dove tutto ci viene quasi sempre pre-organizzato, esiste un differente indirizzo finalizzato a trascorrere momenti fuori da questa logica, sublimi e assolutamente poco ripetitivi, interpretando l'esperienza pedalatoria con un vero spirito escursionistico, voglia di conoscere, qualcosa da gustare fino all'ultima goccia, improvvisando e scandendo tempi e modi a proprio piacimento.
Ieri (sabato), il percorso che ci ha condotto fino al Santuario della Verna, facendo ritorno dal versante dell'Alpe della Luna è stata l'ennesima concretizzazione del "pensiero a pedali" Ad Maiora Bike, centrando l'obiettivo e il senso dell'escursione. Un grazie a tutti gli amici che hanno condiviso gli emozionanti momenti nel luogo sacro francescano e le bellezze del panorama casentinese, le fatiche acutizzate dal caldo intenso e per l'impegnativo percorso, gli imprevisti successi e la gioia finale per avere concluso un'altra avventura insieme.
Percorsi km 130 / Dislivello mt. 2.754 / Ore pedalate: 7,38
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