Puntuale
come ormai da 5 anni accade, torna il Ciclotour Mugello in programma per
l’edizione 2012 Domenica 17 Giugno. Confermata la sede storica di
Scarperia che vedrà partenza ed arrivo della manifestazione oltre
all’allestimento del villaggio hospitality nella magnifica cornice di Piazza
dei Vicari. Un Ciclotour Mugello che quest’anno si tingerà di rosa, dedicando
questa sua 5^ edizione al gentil sesso, con l’iscrizione gratuita per tutte le
donne amanti del cicloturismo.
Confermata
una delle maggiori attrattive della manifestazione ovvero il passaggio, per
tutti i percorsi previsti dal programma, all’interno del Circuito
Internazionale del Mugello. Aperto eccezionalmente anche per quest’anno il
passaggio sulla dia del Lago di Bilancino; varieranno invece i percorsi
proposti con il Comune di Dicomano che entra tra i Comuni toccati dal tracciato
più breve e l’inserimento di nuovi passi rispetto alle passate edizioni per i
cicloturisti più esperti. Tra
le altre novità si segnala la collaborazione con l’Associazione “Bici d’Epoca”
che porterà all’organizzazione di uno speciale tracciato, in parte sterrato, riservato
alle biciclette d’epoca. Si formerà così una “Carovana d’altri tempi” per
celebrare la
storia del ciclismo eroico del secolo passato. Anche quest’anno il
Ciclo Tour presenta un percorso lungo impegnativo.
Da
qui inizia la prima salita, il Passo della Futa, 15 chilometri di
storia, anche ciclistica, in direzione
di Bologna. Dopo circa 7
chilometri di pendenze modeste, a Montecarelli (dove sitrova
il primo ristoro solido) comincia il tratto più duro, con alcuni gradoni
veramente impegnativi (punte del 12%) intervallati, per fortuna, da tratti più
agevoli. Dopo un ultimo chilometro assai duro le ultime centinaia di metri sono
pressoché pianeggianti. La salita termina dopo 14,5 chilometri a 903 metri di altitudine
ma, invece della meritata discesa, inizia un tratto di circa 8 chilometri vallonato,
atleticamente assai snervante ma ripagato da un panorama meraviglioso sulla conca di Firenzuola e del
fiume Santerno. Poi una discesa veloce - prestando attenzione alla strettoia di
Pagliana – fino al bivio per Imola e Firenzuola. Una fermata all’ormai “mitico”
ristoro di Firenzuola (km.63) è praticamente d’obbligo, per poter poi ripartire
in direzione di Imola. Si
pedala nella bellissima valle del Santerno, con splendidi scorci sul fiume, fino
a Coniale, dove
inizia la salita del Paretaio, chiamato anche La Faggiola; dieci chilometri di
ascesa al 5,6% di pendenza media, mai durissima e mai facile, nel verde e nel
silenzio dell’Appennino. Ad 880
metri di altitudine si scollina ed inizia un tratto
ripido e tortuoso che ci porta nel delizioso paese di Palazzuolo sul Senio (km.92),
nel cuore dell’Alto Mugello. Attraversato il ponte e il piccolissimo centro
medievale la strada riprende a salire in direzione di Marradi. Le pendenze qui
sono modeste (3-4%) e in 6,5
chilometri si giunge al Passo Carnevale (721 mt). 5 chilometri di
discesa e si arriva a Marradi (km.104, terzo ristoro solido), altro paese
storico dell’Alto Mugello, che ha dato i natali, tra l’altro, al poeta
“maledetto” Dino Campana. Attraversato il borgo si prende la via Faentina in
direzione di Firenze e del Passo della Colla. La strada sale leggermente per i
primi 10 chilometri
ma, dopo Crespino sul Lamone, si indurisce e, complice anche il fatto di avere
già quasi 2.000 metri
di dislivello nelle gambe, risulta veramente impegnativa fino al Passo (mt.907,
km. 122). Una lunga discesa stretta, tortuosa e abbastanza pericolosa porta a
Borgo San Lorenzo (km.139), paese di maggiori dimensioni e centro di servizi
per tutto il Mugello. Da qui si prende a destra in direzione di San Piero a
Sieve di nuovo nel fondovalle del fiume. Giunti a questo paese si svolta a
destra in direzione di Scarperia, un gioiello medievale incastonato nel cuore
del Mugello, da dove siamo partiti e dove si torna dopo 150 chilometri ed
un’ultima rampa in salita di 500
metri abbastanza impegnativa. L’arrivo, nel centro
storico, fa ammirare il Palazzo dei Vicari e la calda accoglienza del Mugello, prima
di abbandonarsi alla meritata doccia e al pasta party, dove ci racconteremo le
nostre storie di ciclismo e di questa nuova avventura nella magia
dell’Appennino.
Pasta Party all’arrivo –
Preiscrizione obbligatoria 7 euro.
Info: www.ciclotourmugello.it
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