Monte Colombo (RN)
In
Romagna la pasta fresca per eccellenza sono gli strozzapreti, nome che
sembrerebbe ricalcare una tradizione anticlericale di una regione da
sempre bonariamente pagana negli usi e nei costumi. In realtà, sebbene
questa spiegazione potrebbe risultare in qualche modo affascinante, va
approfondita. Lo strozzaprete, pasta povera per antonomasia fatta di acqua e
farina e nient’altro, nasce nel Seicento in Romagna e viene così chiamata per
l’avversione dei romagnoli verso gli esattori del Papato (i preti appunto) che
passavano di casa in casa a riscuotere tasse e gabelle e spesso, se i soldi
erano finiti, pretendevano le uova in pagamento. Da qui la geniale idea di
realizzare una pasta fresca senza uova e di chiamarla, con ritorsione
tipicamente romagnola, strozzaprete. E allora una incredibile occasione da non perdere è gustare questa pasta o "minestra" per dirla alla Romagnola, in questa Sagra di Monte Colombo che oltre alla degustazione del piatto
in questione offre ai visitatori un'offerta di stand gastronomici, musica folkloristica, ballo su
pista, giochi popolari e un mercatino dei prodotti dell'agricoltura. Ma
anche un'interessante mostra della civiltà contadina con esposizione di macchine
ed utensili che rievocano il tempo passato, divertimento per giovani con
discoteca all'aria aperta, teatrino dei burattini per i bambini e una mostra di
moto d'epoca.
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