Se nella vostra societa’ all’improvviso si iscrive una ragazza di bell’aspetto, simpatica, tonica, sportiva e disponibile (il che non significa che ve la dia anzi…) ve ne accorgerete dai seguenti dettagli. Nel piazzale di ritrovo per l’uscita del giovedi invece che i soliti 15/20 fedelissimi si ammucchieranno almeno 80/90 individui fra i quali chi non andava in bici da 15 anni, chi per uscire proprio quel giorno ha chiesto un giorno di permesso, chi ha raccontato una balla alla moglie convincendola a rimanere a letto falsificando le previsioni meteo. Ti accorgi subito che c’e’ qualcosa di strano nell’aria perche’ i piu’ si presentano con delle tenute ciclistiche inusuali: giubbotti in goretex doppiopetto, pantaloni trequarti con il risvolto , occhiali di Dolce e Gabbana, guanti invernali con le iniziali in Swarowski, scarpe lucidissime con fibbia dorata, borraccia piena di Franciacorta anziche’ acqua e quasi tutti senza casco (fa piu’ figo e professionista) con una conseguente impennata delle vendite di coloranti per capelli nel supermercato di fronte.
All’arrivo della giovane miss con ben 25 minuti di ritardo (l’ultima volta che si aspetto’ qualcuno, fu per 30 secondi il postino che ebbe un problema col funerale della nonna che respirava ancora), tutti concordi che non e’ il caso di essere rigidi con l’orario dando inizio ad una corsa nel minimizzare le scuse di Inga … “ma figurati aspettiamo sempre tutti….” , ”non ti preoccupare sono cose che capitano”.... e cosi via fino al momento della partenza dove inizia il vero dramma: accaparrarsi il posto di fianco alla svedesina che ignara del tutto ed inesperta non s’accorge della bagarre tipo Rollerball che gli 80 assatanati ingaggiano per conquistare la migliore posizione. Nell’ordine ci riescono: il Tecnico che inizia a dispensare consigli su rapporti e moltipliche, metodi di allenamento e nutrizione.. ma in un momento di distrazione viene infilato dal Timidone che per 15 km non riesce a volgere lo sguardo verso la ragazza finendo per colpa del torcicollo contro un pullmino di albanesi parcheggiato contromano.
Ne approfitta subito il Campione che inizia a parlare un inglese improvvisato elencando tutte le vittorie dal 77 ad oggi … ma un po’ per colpa del casco, un po per paura della moglie e soprattutto per colpa dell’orrendo inglese masticato, Inga capisce di rallentare e il Campione viene infilato dal Maialone , un signore di circa sessantanni che con la scusa di aiutare la ragazza su per la salita del ponte dell’autostrada , le infila la mano fra le chiappe e la sella ma non si accorge di un buco non segnalato da quelli che lo precedono (di proposito) e cade contro il pullmino degli albanesi che avevano appena accompagnato il Timidone al pronto soccorso. Gli albanesi scendono dal furgone e essendosi un po’ rotti i maroni sparano al malcapitato con una pistola rubata.
Si fa avanti allora il Gentleman, un signore di circa 70 anni ma che ne dimostra solo 69 , e con classe e charme d’altri tempi riesce a stringere un bellissimo rapporto con Inga che divertita prosegue tutto il viaggio al fianco di questo cavaliere brizzolato e rinvigorito.
Ma il Gentleman , appagato e non curante, rallenta e sfila via dal gruppo con la sua amata ... e per la prima volta in 50 anni rinuncia alla volata, contento di essere arrivato ultimo!!!!.
Tratto da: "Le fantastorie su due Ruote" (by Gigino)
Si fa avanti allora il Gentleman, un signore di circa 70 anni ma che ne dimostra solo 69 , e con classe e charme d’altri tempi riesce a stringere un bellissimo rapporto con Inga che divertita prosegue tutto il viaggio al fianco di questo cavaliere brizzolato e rinvigorito.
Ma il Gentleman , appagato e non curante, rallenta e sfila via dal gruppo con la sua amata ... e per la prima volta in 50 anni rinuncia alla volata, contento di essere arrivato ultimo!!!!.
Nessun commento:
Posta un commento