E anche questa è andata.... così hanno sicuramente apostrofato i soddisfatti organizzatori del PBianconero al termine di questa quarta prova del Circuito Romagnolo; ci rammarichiamo solamente NOI (Ad Maiora Friends) per non averla potuta pedalare ma solamente gustare all'interno della macchina organizzativa.
Visto il copioso scroscio di pioggia del giorno precedente, sicuramente qualcuno ha venduto l'anima al diavolo per aver ritrovato delle buone condizioni atmosferiche, un dato che quest'anno ha condizionato nel bene e nel male ogni manifestazione cicloturistica.
Ottimo il risultato degli iscritti di 3.011, in leggera crescita rispetto al dato dell'anno passato, ma con una quota (troppo alta) di circa 500 autogestiti e aggiungiamo noi... una quota di altrettanti "portoghesi" presenti sia per il pasta party che ai ristori di percorso: che vergogna!
La variazione di percorso dovuta alla non percorribilità del Monte Albano ha scombussolato i progetti ipotizzati (ne abbiamo ampiante parlato nei post- precedenti) e indubbiamente ha fatto strorcere il naso al popolo dei ciclisti la scelta di introdurre la discesa di S. Ruffillo sul Percorso Fondo, in quanto il manto stradale è veramente al limite della pericolosità... ulteriormente frantumato della ultime piogge di stagione (e pertanto molti partecipanti hanno preferito ridiscendere da dove erano saliti e cioè il Prugno, generando un po di caos).
Ma siamo anche coscienti che non si può apportare modifiche in "quattro e quattrotto" in considerazione della burocrazia obbligatoria da formulare, però che ciò serva per le prossime edizioni ad una maggiore attenzione nel tracciare strade e salite.
Per quanto riguarda la piazza del Pavaglione è sempre uno spettacolo vederla piena di questo mondo cicloturistico... da lodare l'iniziativa dello STAND ROMAGNOLO, inizialmente creato per soddisfare il ristoro degli iscritti autogestiti ed ora Fort APACHE di tipicità romagnole a disposizione di tutti (free pass).
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