Dopo
tre anni di funzionamento sotto sorveglianza per poterne valutare l’efficienza
e l’impatto ambientale, il primo impianto operativo di turbine sottomarine
SeaGen non ha mostrato difetti nè conseguenze negative sull’ecosistema. Foche e
delfini vi nuotano intorno, i fondali rivivono, le correnti non cambiano.
L’impianto genera energia elettrica dal moto ondoso e dalle correnti. Si tratta
del primo impianto di questo tipo e sta “girando” sperimentalmente nelle acque dell’Irlanda
del Nord, costantemente monitorato. Funziona come un mulino sottomarino con due
rotori da 1,2 Megawatt. Sono ancora invece in fase sperimentale le “Marine
Solar Cells”, generatori galleggianti ibridi
dove l’energia solare incontra la forza del moto ondoso. Si tratta di un
generatore elettrico galleggiante in grado di sfruttare sia l’energia del sole
che quella delle onde. Le celle fotovoltaiche sono installate su superficie
convessa, sfruttando anche la luce naturale riflessa dall’oceano per aumentare la
captazione luminosa del 20%.
Fonti:
Lifegate, Rinnovabili.it
Nessun commento:
Posta un commento