Ad Ariccia, a sud est di Roma, nella zona dei castelli conosciuta per le sue origini vulcaniche, un anonimo tratto della statale che collega il lago di Albano a Nemi, sembra sfidare le leggi della gravità. Qui si trova la più nota tra le "salite in discesa" italiane, un curioso fenomeno geomagnetico (per gli specialisti, semplice illusione ottica) che sembra invalidare la legge di gravità. Nella zona attraversata dalla statale 218, tra il lago di Albano e di Nemi, in direzione Rocca di Papa; al km 11, segnalato da un pilastrino, si raggiunge un dosso, a quota 550 m , dal quale inizia una discesa davvero sconcertante. Qualsiasi oggetto sferico o cilindrico, infatti, risale spontaneamente la pendenza e anche i mezzi di trasporto su ruote risentono della stessa anomalia, accelerando in salita e rallentando in discesa.
La prova di questa assenza di gravità è certificata: un'auto posta in folle e senza freno, si muove lentamente risalendo la strada. Un fenomeno simile si verifica anche anche a piedi; scendendo si incontra una certa resistenza mentre salendo ci si sente come sospinti da dietro. L'acqua poi supera tutti i limiti e lo si può verificare con un divertente esperimento: versandone una bottiglia a terra, si nota che dapprima si raccoglie in una pozza e poi comincia a risalire lentamente verso l'inizio della discesa. L'intera area è annoverata tra le zone più anomale dal punto di vista magnetico, rispetto all'andamento naturale del magnetismo terrestre. Tuttavia solo in Italia se ne contano altre quattro o cinque, per non parlare delle più estese e note a Sedona e in Israele, nei pressi di Tel Aviv.
Fonte: http://www.lifegate.it/
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