Drop Down MenusCSS Drop Down MenuPure CSS Dropdown Menu

mercoledì 15 maggio 2013

800 anni della Verna

Ricorre quest’anno l’VIII centenario della donazione della Verna a S. Francesco da parte del conte Orlando di Chiusi, avvenuta nel 1213, dopo il loro incontro nel castello di San Leo, nel Montefeltro. Nelle Fonti Francescane si legge: “E infine disse questo messere Orlando a santo Francesco: ‘Io ho in Toscana uno monte divotissimo il quale si chiama il monte della Verna, lo quale è molto solitario e selvatico ed è troppo bene atto a chi volesse fare penitenza, in luogo rimosso dalla gente, o a chi desidera vita solitaria. S’egli ti piacesse, volentieri lo ti donerei a te e a’ tuoi compagni”. (FF 1898). Francesco accettò volentieri il dono e salì sulla montagna, ma nello stesso tempo si chiese se la volontà di Dio lo chiamava realmente lassù, padrone di una montagna, lui che aveva rifiutato di accettare l’offerta della Porziuncola. Frate Leone intuì il turbamento del suo penitente e stava per intervenire, quando un nuvolo di uccelli avvolse il santo in un’aureola festosa d’ali e di canti, facendogli capire che il suo arrivo alla Verna era gradito al “Signore Iddio”. Da allora si recò più volte alla Verna con i suoi Frati, fino al 1224, quando vi ricevette le Stimmate, mentre faceva la quaresima in preparazione alla festa dell’Arcangelo S. Michele. Da 800 anni, quindi, i Frati Minori della Toscana custodiscono gelosamente il luogo in cui il Poverello ebbe da Cristo “l’ultimo sigillo”, divenuto col tempo meta ambita dei pellegrinaggi ai santuari francescani. 

Nessun commento:

Posta un commento