La differenza sostanziale della attività cicloturistica con preciso riferimento alle due discipline legate alla SPECIALISSIMA e alla MTB, sta senza alcun dubbio nei luoghi ove si praticano prevalentemente: da un lato strade asfaltate e dall'altro esattamente l'opposto e cioè tutto ciò che NON sono strade asfaltate, ma una pratica sportiva denominata appunto e con senso... OFF Road: luoghi fantastici e un contatto diretto e unico con la natura che sbalza l'escursionista fuori dalla quotidianità, dal caos e dai ritmi frenetici, in una forma mentis di assoluto relax... ma anche di assoluto isolamento.
Ed è per questo che l'attento biker deve porre delle attenzioni ad un serie di particolari affinchè l'imprevisto NON possa mai capitare, in quanto potrebbe trovarsi in luogo remoto ove NESSUNO potrebbe portargli soccorso o risolvergli un problema meccanico occorso. In questo post porremo la nostra attenzione proprio all'inconveniente meccanico. Sarebbe indispensabile la conoscenza della meccanica di base con cui porre rimedio a quasi tutti i problemi che possano accadere in campo aperto, ma certo non si può pretendere di "tanto sapere"; sarebbe opportuno a sufficenza, che almeno qualcuno del gruppo avesse pratica per intervenire su piccole riparazioni, giuntare una catena rotta, riparare una foratura su copertone e su tubeless, ed altro.
Pertanto oltre allo standard kit in dotazione in ogni bike in cui possiamo ritrovare una camera d'aria / una bomboletta d'aria con rubinetto miscelatore e leve smonta-copertoni, consigliamo di aggiungere pezze autoadesive per tamponare tagli sui copertoni, Fast gonfia-e-ripara per camere e tubeless (magari ancorato al reggisella), kit di attrezzi specifici per intervenire sulla bicicletta (vedi foto: KIT ATTREZZI SPECIALIZED EMT PRO MTB), valvola di ricambio SMONTABILE per cerchi tubeless.
Prevenire è meglio che curare!
Nessun commento:
Posta un commento