Drop Down MenusCSS Drop Down MenuPure CSS Dropdown Menu

venerdì 18 novembre 2011

Stelvio a pedaggio

É ufficiale: dal 2012 per transitare sul Passo dello Stelvio dal versante altoatesino si dovrà pagare il pedaggio. La decisione segue un progetto di tutela delle Dolomiti da parte della provincia di Bolzano, iniziato con l’introduzione del ticket sul Rombo nel 2006 e che dovrebbe proseguire con altri quattro passi del Gruppo del Sella. Sono ormai anni che si discute sulla possibilità di introdurre un pedaggio sui Passi dolomitici assiduamente frequentati quali lo Stelvio, il Sella e il Gardena. L’unico che fino ad oggi è diventato a pagamento è stato il Passo  del Rombo. Nel 2006 il passaggio sul valico che collega Italia e Austria, posto a oltre 2.500 metri di altitudine, ha introdotto infatti un ticket, che ha prodotto un incasso annuo di oltre 300 mila euro.Durante la seduta della Giunta provinciale di Bolzano dello scorso 3 ottobre è stato deciso di aggiungere il pedaggio anche al Passo dello Stelvio. A partire dal 2012 i veicoli a motore che saliranno dalla provincia altoatesina diretti al valico posto a 2.758 metri di quota dovranno pagare un ticket. Sul versante lombardo invece, per ora nulla è cambiato, visto che spetta solo alle autorità della Regione prendere decisioni in merito. Secondo le dichiarazioni del presidente della Provincia Luis Durnwalder, l’attuazione della decisione della Giunta seguirà l’esempio del Rombo e utilizzerà il denaro raccolto per opere di manutenzione della strada, tutela dell’ambiente ed eventuali aggiunte o migliorie riguardanti il settore turistico.
Secondo quanto emerge dalle dichiarazioni dell’assessore all’Amministrazione del patrimonio e Lavori pubblici Florian Mussner al Corriere delle Alpi, il pedaggio sarebbe un possibile metodo per preservare le bellezze delle Dolomiti che dovrebbe proseguire con l’introduzione del ticket anche sui quattro passi che circondano il Gruppo del Sella: Passo Gardena, Passo Pordoi, Passo Campolongo e il Passo Sella. Le province di Trento e Belluno, su cui si trovano gli altri versanti di tre dei quattro valichi interessati, si erano in passato dimostrate scettiche sul dar vita al progetto negli scorsi anni. Spetterà alla provincia di Bolzano cercare di convincerle o decidere di agire solo sul versante altoatesino come hanno appena fatto sullo Stelvio.
Info: www.provincia.bz.it

Nessun commento:

Posta un commento