Una mattinata fredda (4°) ma serena, ha accolto i numerosi "amici" di Ad Maiora che hanno aderito alla nostra proposta settimanale comprendente uno splendido quanto impegnativo percorso cicloturistico con partenza e arrivo a Lugo. Un vento sostenuto e fastidioso proveniente da Est ha creato non pochi problemi nel trasferimento fino a Castrocaro ma appena giunti ai piedi della salita al monte Maggiore da Pieve Salutare... ognuno dei partecipanti ha potuto veramente godere pedalando, interpretando ognuno alla propria maniera, la lunga salita (15 km), molto ritmica nella prima parte fino al bivio Baccanelli-Maggiore, e che si conclude nel punto più alto del Monte Colombo: questo è vero cicloturismo!
Dall'alto dei suoi 578 mt, il Monte Colombo offre ne lungo tratto in discesa verso Rocca San Casciano, una vista unica che spazia in lontananza fino alle vette appenniniche più elevate, sorprendemente innevate nella notte passata, e tutto il verde crinale a cavallo tra le valli del Rabbi e del Montone. Alla... Rocca (come la chiamano abitualmente i suoi abitanti) il ristoro è d'obbligo nel bar centrale del paese per un pieno di energie.
Si riparte... il Chioda è lì che ci attende, e che con i suoi 9 km sommati ad una modesta pendenza media offre di conseguenza una maggiore velocità di percorrenza in salita senza doverla soffrire più di tanto; compatti si scende ora verso Modigliana e seguendo le indicazioni del percorso previsto, si svolta dopo circa 3 km al bivio Monte Trebbio per pedalare sul crinale fino a Cima Samoggia, una comoda "autostrada" fuori dal traffico che si conclude per l'oramai stanco gruppo a Faenza. All'arrivo a Lugo (ore 13,49) i km percorsi sono 120 e l'altimetria segna 1400 mt.
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